GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] ciò non impedì che in seguito circolasse la voce - corroborata dal fatto che lo si riteneva nato nel 1829 - che fosse stato coinvolto nei moti, partecipando all'assalto dell'Arsenale, e che fosse stato perciò arrestato.
Appartenente a una famiglia di ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] figlia di Jorio di A. Franchetti e nella Manon Lescaut di G. Puccini (Des Grieux padre). Il 30 ott. 1906 eccelse per voce tonante e pastosa nella solenne interpretazione del re nel Lohengrin di Wagner, e il 4 dicembre nel Mefistofele di A. Boito fu ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] di un concerto di dilettanti venne ascoltata da G. Borgatti, celebre tenore wagneriano, il quale notò in lei un volume di voce non comune e la incoraggiò a intraprendere studi regolari.
La G. seguì il suggerimento, e poco tempo dopo esordì al teatro ...
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GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] madame Angot di A.-C. Lecocq, entrando poi a far parte di varie compagnie. Dopo aver migliorato il timbro della voce con un'operazione chirurgica alla laringe, affrontò il repertorio per tenore lirico debuttando nell'aprile 1882 a Ravenna, nel teatro ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] d'Oltralpe (che anzi, secondo una voce allora corrente a Lucca, egli avrebbe addirittura introdotto per primo nella città) e la sua influenza sulla formazione religiosa dei figli - in particolare di Turco e di Niccolò - poté, nonostante la sua morte ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] fu uno dei più prolifici e rappresentativi autori di arie per musica, arrivando a pubblicare almeno otto raccolte del genere (sette a voce sola e una a due voci) fra il 1620 e il 1639, di cui quattro pervenuteci. Si tratta in gran parte di canzonette ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] (1926); Tre canzoni a 5 voci (1927); Vocalise-Étude (Paris 1928); Che fai?Che pensi?, a 5 voci (1929); Due lettere, per voce e archi (ined. 1930); Tre canti di Shelley (1934); Quattro liriche del Boiardo (1935); In gravi anelli, Il prato dorme (ined ...
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ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] Durante il viaggio, a Fiesole, Donato, eletto vescovo a voce di popolo, accettò la carica e trattenne presso di sé il canonizzazione; forse essa non ebbe mai luogo e A. fu santo a "voce di popolo". Fu sepolto in s. Martino a Mensola, ove, nel 1285 ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] pp. 157 s., 223, 267, A. Canova, Diario, in L'Urbe, XVII (1954), n. 3,p. 21; G. Vozza, G. A., il martinese, in La voce del popolo, a. 71 , n. 13, Taranto, 3 apr. 1954; G. Barblan e A. Della Corte, Mozart in Italia. I viaggi e le lettere, Milano 1956 ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] scenico, fu ammirato sia in ruoli verdiani sia nel repertorio verista, emergendo tra i baritoni del suo tempo per la bellezza della voce e lo stile autorevole.
Fonti e Bibl.: C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...