CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] , 236; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-1974, ad Indicem (sub voce Codagora); P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 6, Parma 1820, p. 261; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma..., Milano ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] i pochi dipinti conservati in raccolte o edifici pubblici si ricordano, oltre a quelli menzionati nel corso della voce, Veduta dell'Enza, Veduta del castello di Montechiarugolo (Parma, Galleria nazionale), Bivacco di bersaglieri, Interno del Colosseo ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] che incorona il Bambino (Stoccarda).
Fonti e Bibl.: Oltre a U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 120, sub voce Giovanni di Francia, e al Dizionario enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, III, Torino 1976, p. 288, si ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] discepolo che localmente ne proseguì i modi, di elegante e morbida pastosità (per una ipotesi alternativa, per questa fase, cfr. voce Alessandro Casella: p. 291). Nel 1666 era a Milano, se è lui il Giovanni Battista Casella che riceve un acconto per ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] e decorativa, si svolge tutta la sua attività pittorica e miniatoria (per quanto riguarda quest'ultima, v. la voce relativa a Giapeco Caporali) praticamente senza scosse. Suoi punti di riferimento costanti furono dapprima Benedetto Bonfigli, che è ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] coeva sulla sua opera, anche se si levava, sempre nel 1835, a difesa, in seno alla pubblicistica liberale, la voce di Ignazio Cantù. Questi segnalava, in termini che meriterebbero di essere ripresi dalla storiografia contemporanea, l'importanza del ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] B. partecipò alla II (1935, p. 216);III (1939, p. 272); IV (1952, p. 58).Altre mostre non menzionate all'interno della voce: IlQuadriennale di Torino, 1908 (nn. 802, 869, 874); 1908, Espos. naz. di belle arti, Milano (nn. I-IX); Mostra alla "Probitas ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] , Napoli 2001, pp. 109 s.; Diz. encicl. di architettura e urbanistica, diretto da P. Portoghesi, Roma 1968, sub voce.
Per Camillo, oltre alla documentazione archivistica citata e a quella conservata presso l'Archivio storico dell'Ufficio tecnico del ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] Cecchi, B., Torino 1962 (alle pp. 263-280 sono ripubblicati, tra gli altri, brani di A. Soffici, Ital.all'estero: B., in La Voce, 18 marzo 1909 [e in Scoperte eMassacri, Firenze 1919, pp. 195-198]); F. De Pisis, Una visita aG. B., in Corriere Padano ...
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DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] . il Vecchio, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, III, Leipzig 1909, pp. 1 s., che dà un'ampia trattazione alla famiglia sub voce Bassano (pp. 14). In particolare: C. Ridoffi, Le maraviglie dell'arte, Venezia 1648, I, p. 374, e l'ediz. a cura di ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...