Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] sciocca, goffa, insulsa”) ha assunto di nuovo (1952) l’antica denominazione Blera, forse equivalente a “ortica”; la voce era peraltro sopravvissuta nell’aggettivo etnico, blerano (e nel 1961, conseguentemente, San Giovanni di Bieda è diventata Villa ...
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Se proviamo a riesaminare la trasposizione cinematografica di alcune trame mitologiche e letterarie, ci tocca prendere atto di un evidente meccanismo di epurazione a scapito dei brutti. In Troy, film del [...] dei sinottici, e, nello stesso tempo, osserviamo morfologia e semantica dell’inglese do (“fare”, dall’antico inglese dōn), voce germanica d’origine indoeuropea, ci rendiamo conto del modo in cui si strutturano alcuni processi di ‘conservazione’ della ...
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Morena RosatoL’uso comunicativo delle parentesi nei Canti e nelle Operette moraliin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo [...] passaggi dal “mondo narrato” al commento da parte del narratore, che si intromette facendo percepire la sua voce, con diversioni, allocuzioni, note metatestuali, valutazioni (con una gamma inesauribile di atteggiamenti).Pecorari:Le parentesi tonde ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] , Palermo sottolinea l’«effetto di pesantezza» che viene meno nell’ascolto grazie alle differenze di «espressione e tono di voce» dell’«oratore-attore» (p. 28). Forse nella trattatistica latina l’indicazione più chiara a vantaggio della variazione la ...
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Gentilissima redazione del prestigioso dizionario enciclopedico Treccani, certamente la summa dei dizionari italiani per ricchezza di vocaboli e chiarezza espositiva. Noi quattrogatti dell'UovoQuadro non [...] colte persone, a dimostrazione, ovviamente, che non tutti gli -ismi hanno una connotazione derogatoria (basta leggersi la voce -ismo in un qualsiasi buon dizionario della lingua italiana). Se e quando destrutturalismo troverà per più tempo riscontro ...
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Le motivazioni che spingono un Comune a cambiare nome sono state trattate e riguardano principalmente la riduzione dell’omonimia e la rinuncia a nomi imbarazzanti per il loro significato o per le associazioni [...] erano da secoli chiamati “greci”). Un altro gruppo di municipi ha aggiunto un nuovo elemento in chiave turistica: la voce terme.Non dimentichiamo poi le aggregazioni che hanno dato vita a una nuova denominazione: Imperia rappresenta, dal 1923, la ...
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Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] e del perbenismo che invade famiglia, società e cultura.Operaio al Nuovo Pignone, Di Ciaula assume le vesti e la voce di un tornitore della Catena Sud, una fabbrica descritta come «officina mostruosa», che «certi giorni sembra un drago perché manda ...
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Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] che essa è autonomamente pronta a essere raccontata: «Ecco, avevamo percorso una pianura gialla e soffocante, dove non c’era una sola voce umana o un filo d’erba, nemmeno il latrato di un cane, un raglio, un fruscio d’acqua, le pietre erano così ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] l’evoluzione della mafia in Sicilia, cercando di raccontarla e analizzarla sociologicamente attraverso differenti media. La voce di Fava è un romanzo nell’articolo, con degli stilemi diametralmente opposti all’ermetismo funzionale del giornalismo ...
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Trovo strano che non ci sia nessun rimando o comunque legame tra “gattaiola” e “gattara”… lemmi presenti entrambi nella Vs. pregevole pubblicazione in rete; o sbaglio?Il sostantivo gattaiola 'apertura [...] il quale il gatto può passare', sono effettivamente legate strettamente dall’identità etimologica e imparentate nella forma e nel significato. Forse potrà essere utile aggiungere sotto la voce gattara un rinvio a gattaiola. Grazie dell'osservazione. ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...