La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] seguire sono riportate alcune citazioni tratte da libri scritti da migranti in italiano; infine, si dà conto della circolazione della voce in italiano, tramite verifiche su quotidiani e web. Per ogni approfondimento, e in particolare per i dati e le ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] a sostituire il semplice bread), vendetta. Nelle scene ambientate in Sicilia, Corrado Gaipa interpreta don Tommasino con la sua voce in entrambe le versioni. Assurda la scena in cui Michael parla in italiano (inglese nell’originale) al signor Vitelli ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] ma cambiata e travisata". Il “sentimento” di appartenenzaVediamo cosa si legge sul Dizionario di Storia di Treccani.it, in una voce scritta nel 2010. Il termine Nazionesta a indicare [...] una comunità di persone che si sentono legate tra loro per il ...
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Alessandro PerissinottoLa guerra dei TraversaMilano, Mondadori, 2024 Le strade di Torino, le stesse percorse dall’avvocato Meroni della fortunata serie di legal thriller a firma di Alessandro Perissinotto [...] origini della RIV-SKF e quella bellica con il determinante, sempre per i Traversa, volo su Torino di Ron Middleton.La voce narrante appartiene a un ingegnere chimico esperto in rifiuti tossici, un uomo di ottant’anni che ha da poco scoperto di avere ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] di farmi lavorare, durante le vacanze estive, nella sua fabbrica di gabbie per uccelli.2 All’uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato: “Non ne devi mangiare”, maledetto il suolo per ...
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L’impressione è che i cognomi attribuiti ai trovatelli mostrino in ogni caso come una porzione notevole degli italiani discenda da bambini abbandonati; il che consente di spiegare con la “invenzione a [...] alcuni nomi di famiglia di cui appare difficile riconoscere una base o ammettere un processo di trasformazione di una voce in soprannome popolare poi cristallizzatosi in cognome. Nel medesimo tempo, però, si offre al lessicografo onomasta una facile ...
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Chi non ha vissuto quei tempi (e parliamo di quasi 65 anni fa), avrà difficoltà a comprendere il successo straordinario del poliziesco italiano, il primo in televisione. Il protagonista si chiamava Ezechiele [...] s’impadronì di questa tecnica, riproducendola in miniatura negli sketch dell’ispettore Rock, il Cesare Polacco dalla voce inconfondibile, la voce di Dio nel film La vita è meravigliosa di Frank Capra, il Conte Zio nella prima versione televisiva ...
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Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] corsivo):Io, Giorgio Vasta, adesso dico io attraverso questa voce (il personaggio Ramak Fazel si indica la bocca) e la sua intera figura) proprio perché faccio fatica a dire io con la mia voce e con il mio corpo. Per riuscire a dire io ho bisogno di ...
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«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] ricerca e ricerca, senza trovare mai nulla’) che lascia però al lettore la possibilità di scovare «qualcosa in ogni voce». «Nel campo della paretimologia, o etimologia popolare – ha scritto rigorosamente Bartezzaghi – si trovano le prove che in campo ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] molto noto in città per le sue abilità di falsario, oggi diremmo di trasformista, abilissimo cioè nell’imitazione della voce e dei gesti altrui, fino a sostituirsene. Schicchi, infatti, sapeva imitare perfettamente il timbro vocale, gli atti, i gesti ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...