«[…] Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. [...] . Perché? Il televisore è “reale”, è immediato, ha dimensioni. Vi dice lui quello che dovete pensare, e ve lo dice con voce di tuono. Deve aver ragione, vi dite: sembra che l’abbia! Vi spinge con tanta rapidità e irruenza alle sue conclusioni che la ...
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“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] tradizione ci provengono dalle canzoni, come il canto di Bistone raccolto solo nel 1976 ad Acquaviva di Montepulciano (SI) dalla voce di un ex-mezzadro analfabeta di sessantotto anni, che giocava però sulla subalternità padrone-mezzadro, e non sulla ...
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C’era una volta un albergo grande, tanto grande da avere un numero infinito di stanze, tutte occupate da cordiali ospiti che vi soggiornavano per rilassarsi. Un bel giorno alla reception arriva un uomo [...] solo un momento…». Dopo un attimo di perplessità da parte del cliente, si sente da un altoparlante la voce del proprietario, che attraverso un microfono annuncia: «Gentili ospiti, la direzione chiede la vostra collaborazione: invitiamo ciascun ...
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Il dibattito sul fine vita non manca mai di far discutere. Così è accaduto per casi ormai celebri come quello di Eluana Englaro, o quello più recente di Dj Fabo, accomunati da un medesimo schema: il singolo [...] sussiste per Charlie, il quale è rappresentato da un tutore indipendente proprio per fare in modo che la sua voce possa essere ascoltata.
La Corte sottolinea poi come le sentenze domestiche siano state meticolose ed attente, rispettose dei gradi ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] è ben consapevole del carattere narrativo di ogni descrizione storica: lo dimostra così in un altro passaggio fondamentale, nella voce del giudice Holden, che invita a diffidare delle rappresentazioni del passato che hanno pretese di oggettività: «I ...
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La dimensione culturale del corpo consiste nella sua capacità di costituire un veicolo di significato, di diventare il soggetto principale di rituali, simbologie, immagini, all’interno di un contesto collettivo [...] un disagio radicato nella propria condizione di uomini e donne socialmente determinati, individuati, identificati. Tale disagio trova voce attraverso un particolare espediente: la malattia. Laddove un corpo che si ammala è in grado di suscitare l ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] che abita.
Per saperne di più:
Per un quadro generale sulla vita e le opere di Patrizi rimando alla voce stesa da Margherita Palumbo per il Dizionario Biografico degli Italiani. La Poetica è attualmente disponibile unicamente nell’edizione in tre ...
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Nella vita di tutti i giorni siamo continuamente esposti a suoni e rumori, a tal punto che è noto
ormai a tutti il concetto di inquinamento acustico e sempre più persone scelgono di dormire o
studiare [...] diaframmi in pelle non dissimili alla membrana di un microfono – non vi è
differenza alcuna fra lo stridore delle rotaie e la voce di Ed Sheeran, o fra un bambino che strilla e la
le armonie di Wagner, poiché tutti questi fenomeni sono essenzialmente ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...