NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Quand'anche il diritto ecclesiastico o secolare e la ragione umana fossero schierati dalla parte della separazione, quest'ultima non coniugi non era scontato, a giudicare dal dibattito cui dà voce il De divortio di Incmaro, in merito all'opportunità, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] cui è fatto a immagine di Dio, il quale ha dato all'anima umana la mente che, dapprima sopita, con l'età rende il giovane abile a nella lezione del giorno era letto dal maestro ad alta voce, 'come sta' (sicut iacet); il maestro procedeva quindi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] della libertà, fondata sul rispetto della legge divina e umana e sull'equilibrio fra ragione e grazia, e a un netto rifiuto: "Quando le opinioni sono fondate sopra la voce della coscienza e sul sentimento dei proprii doveri, diventano irremovibili, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dal rinunciare alla porpora. Almeno così si dice. E la voce giunge sino a Venezia, dove la registra, nel febbraio del [...] es el concilio" - e avendo in mente (in ciò umano, troppo umano, troppo padre, troppo nonno) i parenti, la propria casa. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] : si dice che qualche tempo appresso, essendosi sparsa la voce della morte subitanea in Roma di B., a Napoli si accusatori nel processo contro gli ebrei in Roma; come molto umanamente dispone che le donne siano esentate dall'obbligo di presentarsi ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] la verità che ha al suo centro la considerazione della persona umana e della sua dignità.
B. fu ucciso a Pavia, Forti Scuto (Fortescue), Londimi 1925, pp. 188-190, e nella voce Boèce di M. Cappuyns, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie Ecclés ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ai vincoli stessi della morte. Si tratta infatti di una voce che è voce di vita, e ha la forza di sollevare al cielo sangue è posto in rapporto da una parte con la realtà dell'umanità del Redentore e dall'altra con l'essere "l'unico mediatore tra ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] ; 9, 10). Secondo i saggi, non esiste una vera sapienza umana che non collochi l'uomo di fronte a Dio in un atteggiamento dall'autorità dei primi. Il bambino, naturalmente, non aveva voce in capitolo; il contratto affermava che l'adottante lo adottava ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] di polvere; e questo vortice noi chiamiamo esistenza". Dando voce per così dire ‛dall'interno' a questo senso moderno dell una coerenza fondamentale che s'accordava con le leggi della mente umana; più ancora, per loro, la natura e la ragione erano ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di S. Anselmo, ai quali iniziò ad aggiungersi la voce di qualche monaca. Oltre a questo, ogni anno il osb, Roma 2004; Id., La risurrezione incarnata nel cuore dell’umanità. Riflessioni spirituali di P. Giuseppe Nardin osb, Maccarese 2005; Id ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...