BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] del primo Novecento, dal Leonardo al Regno e ad Hermes, dalla Voce a Lacerba, e che ha toccato tutti gli aspetti della cultura italiana , che egli presenta in termini di patetica solidarietà umana prima che di riscatto economico, sempre fedele allo ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] e lucida" e non mancano neppure, rilegate in pelle umana, le Memorie del marchese de Sade: il che rende ", in Id., Di giorno in giorno, Milano 1954, ad ind.; G. Morandini, La voce che è in lei, Milano 1980, ad ind.; D. Curti, Le parole di Guido: ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] storia millenaria della civiltà, le fasi della spiritualità umana, che gradualmente dalla barbarie va orientandosi verso i , le novelle di Pirandello e la lettura dei numeri della Voce. Per accorgersene bastano racconti come Quando l'animo è in moto ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] ed organico gli elementi razionali che sono propri della natura umana.
Fin dalla primavera del 1908 il B. aveva accusato recò a Firenze per una visita a Papini e agli amici della Voce; ma subito dopo dovette ancora curarsi al Colle di San Bernardo e ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] notizie sulle opere attribuite o perdute e per altre indicazioni particolari sulle opere del B., cfr. la voce curata da V. Branca nel Repertorio degli umanisti italiani,f ascicolo di saggio, Firenze 1943, pp. 2 s.; e dello stesso la nota in Lettere ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] miracolosi sono ottenuti - sembra sottolineare l'A. -, con interventi umani; ché umanissimo è l'eroismo dei Mille, umanissimi il loro , attraverso tanti anni, aveva dato un volto e una voce nelle sue memorie (nel corso di quel viaggio aveva promesso ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] Gli spiritosi rapporti con i ragazzi del quartiere, l'umana solidarietà nei confronti dei perseguitati, l'orrore di fronte
Dopo una serie di film corrivi e il coinvolgimento nel modesto La voce del silenzio di G. W. Pabst (1953), in cui l' ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] filosofica che nel sesso ravvisava la soluzione dei massimi problemi umani e si sforzava di dare all'atto sessuale una dignità sec. XVIII,II, Venezia 1806, pp. 152-53, o nella voce, dovuta al Ginguené, della Biographie universelle, III, Paris 1811, p. ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] genere letterario nel quale nel Seicento trovarono più spesso voce quegli ideali di spavalderia cavalleresca che ispirano la sua Preti per es.), dell'orologio, simbolo della fragilità umana, ponendolo sullo sfondo di un paesaggio deserto e sconvolto ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] e di docente è documentata, oltre che da due trattati di anatomia umana - il primo di topografia (Torino 1915), il secondo di sistematica ( una visione provvidenziale; la sua lirica ha una voce lieve e tenue: rifugge dai contrasti drammatici come ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...