La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] provano che la città sta ricostituendo il suo potenziale umano. Già sensibile negli ultimi anni del XIV secolo, (il gran cancelliere è un cittadino); su tutto questo, cf. la voce di Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, I, Venezia ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di più tenuti a difendersi da soli, con la loro viva voce, senza l'aiuto di avvocati (9). Un tribunale severo, il punto aveva ragione: che ci fossero nella Repubblica risorse politiche, umane, materiali, tali da farle reggere ancora a lungo lo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il passato, almeno "tre mille anni" di vicenda umana e di espressione teatrale. Semplificato il mondo se alleggerito Va da sé che, come col Biografico, anche qui il rinvio alla voce s'estende alla relativa bibliografia.
13. Cf. Gino Benzoni, Alla ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] esigenze della difesa marittima, questa esuberanza umana rappresentò l'indicatore privilegiato della forza economica sia alle attrezzature (i costi dei caratteri ne costituivano la voce più rilevante) sia al pagamento degli operai. Nel 1481 la ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] de' casini", sempre pronti a parlare con fasto di umanità e patriottismo, il cui vero male "sta nel veleno insinuatoci delle riforme illuminate? Dumarsais definisce, in una celebre voce dell'Enciclopedia, il filosofo: "Le philosophe est donc ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] aventi l'esclusiva del piacere, la quale ritiene che l'umanità a essa sottomessa riceva abbastanza amore quando si prende da loro pubblica consapevole della loro urgenza e daranno forza alla voce degli uomini politici delle metropoli che si battono ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] una straordinaria varietà di forme, e sono inoltre filtrate dalla mente umana, le cui idee e i cui valori sono mutevoli e imprecisi, diritto e società hanno un ruolo importante da svolgere come voce indipendente e al di fuori del sistema. (V. anche ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] e i difetti peggiori dell'umanità cinquecentesca (2).
Anche a Venezia l'autorevole voce di Gasparo Contarini si era la maniera di esercitare l'avvocatura; poiché si eseguisce con la viva voce e non per allegazione, come si usa in quasi tutti gli ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] natura, pensata come fonte normativa unica e sempre retta del vivere umano. Mentre mancavano richiami a Cristo o al Vangelo, nel discorso sparsi processi di inquisizione che ci trasmettono la voce degli illetterati27. In quella dei letterati poi, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] la pubblicazione del periodico, che voleva esprimere la voce dello spirito nuovo ai fratelli della scuola. tristezza e l'angoscia dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore". Tre giorni prima, il 4, v ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...