Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] fiducia e di virtù civili che fa sì che lo sviluppo umano ed economico possa partire e mantenersi nel tempo (L. Bruni, che siamo di virtù capaci: e che questa virtù non sia una voce vana, e chimerica, ma vera, e reale» (Meditazioni filosofiche sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] le corrispondenti parti delle opere di Machiavelli. E la voce di Machiavelli appare riconoscibile anche se in qualche modo della cultura tacitista del tempo, sotto l’influsso dell’umanista fiammingo Giusto Lipsio (1547-1606) e del neostoicismo: ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Concistoriale ne lamentò il precario stato di salute e la voce fievole. Ma il 15 dic. 1958 Giovanni XXIII, questa e nel mondo, XVI (1998), 7-8, p. 32; A. Lorscheider, Un'umanità non di facciata, ibid., pp. 24-28; H. Thiandoum, Tre papi e un ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] fedele di Aristotele: alla dichiarazione della mortalità dell’anima umana, che pure era giudicata coerente con la ragione e con esclusiva della fede, in cui la ragione non ha voce, Pomponazzi rivendicava nel contempo l’autonomia della filosofia, ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] filosofia troppo a lungo egemone, che dovrebbe liberare la conoscenza umana da un errore di due millenni» (Vasoli, 1989, p ed opuscoli inediti, 1975, pp. 193-411), in cui diede voce agli interessi estensi contro la Relazione sopra la visita del Po et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] Pietro Verri (che gli scrisse: «ho sentito la voce di Ercole nelle pagine della Scienza della legislazione»), e pochi uomini privilegiati sarà nascosta alla più gran parte del genere umano [...] il dovere del filosofo è di predicarla, di sostenerla, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] bizantina e non già a Costantinopoli, dove secondo la voce popolare si sarebbe recato lo stesso Giovanni da Procida. Pur dotato di grande abilità, fu privo dei tratti di simpatia umana del fratello Luigi. Con soggettiva onestà univa in sé una ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] della libertà, fondata sul rispetto della legge divina e umana e sull'equilibrio fra ragione e grazia, e a un netto rifiuto: "Quando le opinioni sono fondate sopra la voce della coscienza e sul sentimento dei proprii doveri, diventano irremovibili, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dal rinunciare alla porpora. Almeno così si dice. E la voce giunge sino a Venezia, dove la registra, nel febbraio del [...] es el concilio" - e avendo in mente (in ciò umano, troppo umano, troppo padre, troppo nonno) i parenti, la propria casa. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] : si dice che qualche tempo appresso, essendosi sparsa la voce della morte subitanea in Roma di B., a Napoli si accusatori nel processo contro gli ebrei in Roma; come molto umanamente dispone che le donne siano esentate dall'obbligo di presentarsi ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...