MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] che sia il M. l'autore delle musiche di Gratitudine umana (1670), in parte superstiti presso l'Archivio Borromeo all di sostituire delle arie o di adattare dei recitativi.
Un mottetto a voce sola, Ad pugnas o furie apparve a Milano nel 1679, e di ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] la grazia e la proprietà della sua recitazione e della sua mimica fa onore alla figura umana. […] Con la recitazione dà risalto al personaggio come con la voce alle parole. Ogni membro del corpo e ogni dito contribuisce alla parte che egli interpreta ...
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Musicista
Marco Brazzo
Il corpo del musicista utilizza in maniera inusuale il sistema di leve che costituisce l'apparato locomotore: muscoli (forze motrici), segmenti ossei (forze resistenti), articolazioni [...] che si pone al di fuori della motricità naturale della specie umana e contrasta con le leggi della biomeccanica comporta per il musicista coordinazione tra diaframma, emissione dell'aria, voce, intonazione, dizione, frase musicale e interpretazione ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] sotto la direzione di F. Vernizzi, e le Variazioni e notturni per voce e orchestra (1976, su testi di P. Verlaine e L. Calogero sottratte alla conoscenza pubblica dalla modestia, dalla rara discrezione umana del loro autore.
Fonti e Bibl.: G. Turchi ...
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Musicoterapia
Renzo Luca Carrozzini
Il termine indica l'uso dell'espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) e/o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia [...] morte. La musica, dunque, svolge una funzione importante nell'esistenza umana. Pitagora propose per primo una forma di musicoterapia atta a o semplicemente l'uso di strumenti musicali, della voce, del canto, del movimento e della gestualità, ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] all'indole del M., e l'emergere di una profonda partecipazione umana. Nelle composizioni dell'ultimo periodo spicca il recupero della voce in pagine di intensa cantabilità come Loneliness per voce e orchestra su testi di J. Donne e O. Wilde (1986 ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] onore di L. Ronga, Milano 1973, pp. 127-144; La vicenda umana e artistica di G. B. Jacomelli "del Violino" deuteragonista della Camerata F. Corteccia, Passione di Christo secondo Giovanni, per voce recitante e coro a quattro voci virili (rinvenimento, ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] l'orgue (Paris 1914); O vos omnes auna voce, Angelus Domini per coro e accompagnarnento, Fughetta perorgano, -10 sett. 1941). Ottimo didatta, profuse i doni della sua umanità e della sua profonda cultura in una lunga attività d'insegnante esercitata ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] il 23 dic. 1804.
La G. era dotata di una bellissima voce naturale, estesa dal la al fa diesis; studiando con Händel divenne canto, riusciva a trasmettere un caldo senso di umana spiritualità. Le furono particolarmente congeniali i ruoli contraltili ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] Probabilmente il F. concluse qui la sua esperienza artistica e umana, poiché a partire da questa data si perdono le sue .; F.J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p. 153 (sub voce Caliginoso); C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 227 (sub ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...