Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] rese conto di essere l’obiettivo di quella strategia, e finché ebbe voce (e vita) replicò in modo energico. Ma perse la partita.
Del autore di un libro fondamentale come Situazione e libertà nell’esistenza umana (1942) – e ai cenni che fa a Karl Marx ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] un buon re, non l'abbiamo sotto uno cattivo" (voce Patrie). La stessa espressione delle Tusculanae è utilizzata da Fougeret de e rimane in continuità con il XVIII secolo e la sua umanità cosmopolita". Ma subito dopo il conflitto, in Der Untergang des ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] è stato dimostrato con le applicazioni ai diversi strumenti e alla voce. In queste due parti è affrontato anche il tema del ritmo un'arte, ma una disposizione comune a tutti gli esseri umani. L'arte stessa richiede non solo un eccellente orecchio ma ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] asserisce il valore non dogmatico, l'origine puramente umana e, nel caso specifico, l'insostenibilità. Si pp. 41-46, attribuito a G.B. Rodella, divulgò tale voce, pur dicendola inattendibile). La conferma definitiva delle cause naturali del decesso ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] di Mazzini si configura come slancio dell'inserimento umano nella globale trama dell'ordine universale, che implica ; E. Ginella, Dei valori imponderabili, Milano 1921, p. 52; La Voce repubblicana dal 1921 al 1925, Roma 1925, p. 23; U. Marchetti ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] il principio di causalità. È quindi la finitezza dell'essere umano a rinviare a un essere divino in sé perfetto e assoluto Nuova Enc. popolare italiana, Torino 1859, IX, sub voce; Enc. Italiana, XVI, sub voce; Enc. filosofica, II, coll. 1575-1579; The ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] esso connesse, la fisica classica ha finito col fare della natura umana un'unità fittizia; di qui il suo ricorso a una forza di medico presso il vescovo di Cracovia Piotr Miszkowski, la voce che il D. fosse stato fatto assassinare da Fausto Sozzini, ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] cattedra di filosofia morale a Torino.
Qui lo J. dà voce in modo sistematico alle ispirazioni filosofiche già viste. Nella prima autonoma non in quanto è propria degli esseri umani astrattamente concepiti nella loro capacità di esseri razionali ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] un idealismo improntato al carattere spirituale e rivelativo del soggetto umano.
Nei primi scritti, che risalgono al periodo che si , Roma 1976, s.v.; Enc. filosofica, II, s.v.; Chi è?, 1948, s.v.; Chi è?, 1961, s.v.; La Piccola Treccani, sub voce. ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] scienze sociali l'importanza dell'istanza etica: l'azione umana, sebbene collocata in un mondo di eventi solo probabili intellettuale di L. L., a cura di R. Sega, Ferrara 1999; R. Sega, Studi su L., Ferrara 2002; La Piccola Treccani, VI, sub voce. ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...