GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] novella", l'annunzio di un'epoca imminente in cui "Iddio sarà umanato non nel figliuolo dell'uomo, ma nel popolo", e destinato non , 1841); il saggio Del bello, composto come voce dell'Enciclopedia italiana e dizionario della conversazione (Venezia) ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] voi mi fate in nome di quei sommi filosofi che onorano l'umanità, l'Europa e la propria nazione. Alembert, Diderot, Helvétius, del primo decennio dell'Ottocento, provocato da S. Romilly, la voce del B. fu presente, al centro stesso della vita politica ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 'idealismo attuale, con due scritti, pubblicati su La Voce (ottobre e dicembre 1913), raccolti col titolo Una l'un l'altro: un bisogno della vita, e quindi dell'attività umana, con una distinzione veduta dal C. come ineliminabile, dà la spinta ad ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] B. XIV prende posizione a favore dei diritti umani degli Indios. Ma provvedimenti decisivi riguardano le missioni cinesi e cfr. Diz. biogr. degli Italiani, II, Roma 1960, sub voce Alessandro VII, pp. 210 e 215(bibl.). Sulla questione dell'usura: cfr. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] opportuno, anzi necessario, di alzare nuovamente la voce per esortare più insistentemente, non diremo soltanto i in luogo di schiavi, rispettare in essi la dignità dell'umana persona, nobilitata dal carattere cristiano. Agli occhi della ragione della ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] cardinali Carlo e Gian Carlo, in quest'occasione non ebbero gran voce in capitolo perché i due erano morti nel 1663 e nel e nel 1656 l'esperienza sacro-moraleggiante de La vita umana ovvero Il trionfo della pietà (ultima opera rappresentata a teatro ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] l'affermazione che l'anima non è forma del corpo umano (due altre censure, rilevabili da una lettera di K G. Aquilecchia, G. B., Roma 1971, da cui dipende la presente "voce".
La bibliografia bruniana è vastissima: fino al 1950 va fatto riferimento a V ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] e sulla critica del concetto di cultura, apparso nel 1912-13 su La Voce e l'anno dopo in volume) e degli articoli giornalistici del periodo prebellico, particolare e salvare al massimo la responsabilità umana, la libertà come autonomia del pensiero, ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] . Prezzolini del 24 dic. 1910 (la si veda in Il tempo della Voce, Milano-Firenze 1960, pp. 355-357)ne indica, forse, quella più egli sentiva come una svolta radicale nella storia dell'umanità, il suo atteggiamento spirituale e morale. Egli sente ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] i mali dell'indifferentismo. All'inizio del pontificato girò la voce, e Lamennais ne fu lusingato, che potesse anche crearlo si poteva accostare predicando la totale insufficienza della ragione umana, come appunto faceva Lamennais. Il papa era ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...