FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] tra Roma e i feudi farnesiani, affidato a Galeazzo Rossi, umanista, amico del Bembo, che si occuperà per vari anni della sua venne eletto il 23 maggio, non senza che, diffusasi la voce il 17 maggio dell'elezione del cardinale Alessandro, il popolo ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] accademia e in seguito a Udine come maestro di umanità. Qui ebbe tra i suoi scolari Cornelio Frangipane e n. 99 [33]).
Fonti e Bibl.: Oltre le opere citate nel corso della voce sono da vedere: P. Gerardo, Novolibro di lettere, Venezia 1544, ff. 36v ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] salvataggio alle rive dell'assoluto, di una realtà umana il cui confine ultimo è la poesia; dall' (1973), 15, pp. 34-42; R. Macchioni Jodi, Boine e C. negli annidella "Voce". In margine ad un carteggio, in Critica lett.,II (1974), 2, pp. 209-230; ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] idilliaca […]. In genere prevaleva in me il senso dell'avventura umana […] In casa non potevo non sentire le preoccupazioni che a De Sanctis a B. Croce, dai giornali di M. Missiroli a La Voce di G. Prezzolini fino a L'Unità di G. Salvemini. Dalle due ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] opportuno, anzi necessario, di alzare nuovamente la voce per esortare più insistentemente, non diremo soltanto i in luogo di schiavi, rispettare in essi la dignità dell'umana persona, nobilitata dal carattere cristiano. Agli occhi della ragione della ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] cardinali Carlo e Gian Carlo, in quest'occasione non ebbero gran voce in capitolo perché i due erano morti nel 1663 e nel e nel 1656 l'esperienza sacro-moraleggiante de La vita umana ovvero Il trionfo della pietà (ultima opera rappresentata a teatro ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dilagare del nazionalismo, il D. levò primo la sua voce contro una sorta di romanità "littoria" avant lettre, la a soddisfare l'essere e il dover essere della singola personalità umana e, per altro verso, deve difendersi dal tentativo di sostituirle ...
Leggi Tutto
CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] ss., con importanti osservazioni sugli esempi del C.); G. Getto, Umanità e stile di Iacopo Passavanti, Milano 1943 (ora in Letter. relig in Encicl. Ital., Roma 1949, VI, p. 900, sub voce Bibbia; G. De Poerck, La Bible et l’activité traductrice dans ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] voi mi fate in nome di quei sommi filosofi che onorano l'umanità, l'Europa e la propria nazione. Alembert, Diderot, Helvétius, del primo decennio dell'Ottocento, provocato da S. Romilly, la voce del B. fu presente, al centro stesso della vita politica ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] l'affermazione che l'anima non è forma del corpo umano (due altre censure, rilevabili da una lettera di K G. Aquilecchia, G. B., Roma 1971, da cui dipende la presente "voce".
La bibliografia bruniana è vastissima: fino al 1950 va fatto riferimento a V ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...