ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] dello scampato pericolo, mentre l'A. chiedeva a gran voce esemplare vendetta, oltre che giustizia piena sul suo caso Salmi de la penitenzia di David aveva dato seguito, nel 1535 con l'Umanità di Cristo, nel 1538 con Il Genesi, nel 1539 con la Vita di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] guidare troppo dal suo scetticismo verso la natura umana oppure da una eccessiva fiducia nelle sua arti di di A.A. Mola, Bologna 1971, ad indicem; E. Gentile, "La Voce" e l'età giolittiana, Milano 1972; G., il giolittismo, il partito socialista ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ch'io dico e scrivo, perché l'uno e l'altro fo umanamente: ma questo non importa, come il vino". E la medesima deviazione che Guicciardini esprimeva, nello stesso giro di anni, per voce di Bernardo del Nero nel Dialogo sul reggimento di Firenze, ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] cultura (ché sempre sotto la politica, come sotto ogni scienza o azione umana c'è la sua logica e la sua filosofia) dell'astratto e non ricordato saggio del '69 su Lo Stato, il D. dà voce chiara al suo pensiero. "Lo Stato moderno è l'individuo: non ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] nel libello Né amori né donne, che fosse vera la voce che lo indicava come il frutto di una relazione della madre di un libertino, ma è sempre cavalleresco, diciamo "naturale", umano, tanto che nessuna delle sue conquiste ebbe mai a lamentarsi di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] tassato per un prestito forzoso. Accusato dalla pubblica voce di avere rubato sui denari delle paghe, dovette . Di per sé, è la fortuna quella che dispone dell'esito di ogni umana iniziativa. Lo si voglia o meno, lo si assecondi o lo si contrasti, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] tra Nord e Sud, nello spostamento di grandi masse umane da un'area a un'altra del Paese, nell' di cui nel 1931-32 curò anche la rubrica "Osservatorio economico", a La Voce degli Italiani di Parigi e al Giornale stampato a Tunisi. Nel periodo 1939 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 255). Il senso del peccato è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio sia cagione d'ogni misteriosamente, nei pressi di Bologna, nel giugno 1555. Corse voce che il sicario fosse un uomo del C.: Caro stesso vi ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] novella", l'annunzio di un'epoca imminente in cui "Iddio sarà umanato non nel figliuolo dell'uomo, ma nel popolo", e destinato non , 1841); il saggio Del bello, composto come voce dell'Enciclopedia italiana e dizionario della conversazione (Venezia) ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 1968. Aparte le fondamentali pagine del Baretti (citate nel corso della voce), va ricordato lo scritto attribuito a C. Tenca, Sul testo in Convivium, n.s., V (1951), pp. 667-725; B. Maier, Umanità e stile di B. C. scrittore, Milano 1952 (rec. di M. ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...