EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] più intenso della sua attività di studioso e di docente. Come umanista si pose nei confronti dei testi antichi con l'intento di . In particolare, oltre alle opere citate nel corso della voce, si vedano: H. Rubeus, De destillatione liber, Ravennae ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] se ne vendica facendo imprigionare Neri, con la falsa voce che è impazzito, da giovani fiorentini. Egli così, spirito del male (Borgese, p. 421). "È il dramma dell'umanità caduta ed anelante invano alla sua redenzione che B. vuoi farci sentire ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] stesso riconosciuto come il punto di svolta della sua vicenda umana e artistica. Importante fu anche la conoscenza, fatta in 'Accademia il ruolo svolto dal personaggio della Fama, che dà voce, di fatto, al programma poetico del G., rivendicando con ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] e si fondono, in quanto è medievale «l’antitesi umano-divino», «rinascimentale la conciliazione» cui aspira il poeta ( ; Profilo storico della letteratura italiana, Roma 1957 (estr. dalla voce Italia del Lessico universale italiano, IX, pp. 115-137); ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] , di cantare, di alternare parole, versi e concertato, e di usare voce, toni e corpo in accordo con la musica. Ne nacque quello che al precetto che è oggi l’esergo del suo teatro: ‘umano, umano’. A venire in primo piano era la realtà che, seppur ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] musica e ballo: eccessivamente minuta per la danza, poca la voce per la lirica, mani troppo piccole per il piano, la M laddove per Fellini Gelsomina è un archetipo e la sua evoluzione umana avviene «a quella profondità dell’essere in cui la coscienza ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] , per far fronte alle diverse esigenze e dare adeguata voce ai nuovi attori sociali ed economici in campo, come viene rivelano molto istruttive dove spesso si presenta come “l’amico dell’Umanità e del progresso”; e se viene scelta in età giovanile e ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] ultimi resti del nostro egoismo, della nostra miseria troppo umana" (pp. 150 s.).
Fu così, in questa cosciente di A. Schiavi, Roma 1959, ad Indicem; G. Prezzolini, Il tempo della Voce, Milano 1960, ad Indicem; E. Amendola Kühn, Vita con G. Amendola, ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] intimamente legata a quelle esperienze, a quella duplice matrice umana e culturale, della tradizione pagana e della spiritualità cristiana; : "sensibus ardor inest horum celebrare labores / quorum voce fides obtinet orbis iter", e come del resto è ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] un europeo che pratica tutti e sette i vizi ma in una dimensione più "umana" - dove la comicità è ai limiti del grottesco e dell'assurdo, e delitto è già stato consumato si sente ancora la voce della donna, diventata attrice, che viene dallo schermo ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...