BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] particolare, instaurò con Giuseppe Di Vittorio un’intesa umana e politica, probabilmente scaturita dalla comune origine contadina, i problemi e per sollecitarle a far sentire la loro voce, convinta fino alla fine che una forte presenza della donna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senofane
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Senofane è da sempre ritenuto poeta eclettico e originale, ma anche poeta-filosofo, in quanto [...]
Per quanto concerne l’apparato simposiale, si veda alla voce Simposio, ma qui varrà la pena di sottolineare l’ambiguità soprattutto la rivalutazione delle teorie di Senofane sulla conoscenza umana, dalle quali gli deriva la reputazione di essere all ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] assoluta della giustizia come valore assoluto della persona umana.
R interessante qui rilevare come il D. riconoscesse , Saggio di bibliografia, Milano 1967, pp. 128-192, e anche sub voce nella Encicl. filosofica, Firenze 1967, I, pp. 314 s. Dopo la ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] caratterizzato dall'interesse quasi esclusivo per la figura umana, tipico di ogni settore dell'attività del De 14 luglio 1950. oltre ai cataloghi delle mostre citate all'interno della voce cfr. P. Nomellini, Il concorso di pittura dell'Accademia, in L ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] , lontano ancora dalla notorietà, e la scelta della seconda voce (all'epoca le canzoni dovevano essere eseguite da due voci che venne a suggellare, insieme con la prosa, la parabola umana. Sfiduciato, ma ancora con il desiderio di mettersi in gioco ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] suo volto, la sua statura e la sua voce di 'eterno bambino' lo resero facilmente riconoscibile A.: sociologo e politico. Atti del Convegno del Dipartimento di Scienze Umane e della Formazione. Università degli Studi di Perugia. Perugia, 13 gennaio ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] più intenso della sua attività di studioso e di docente. Come umanista si pose nei confronti dei testi antichi con l'intento di . In particolare, oltre alle opere citate nel corso della voce, si vedano: H. Rubeus, De destillatione liber, Ravennae ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] se ne vendica facendo imprigionare Neri, con la falsa voce che è impazzito, da giovani fiorentini. Egli così, spirito del male (Borgese, p. 421). "È il dramma dell'umanità caduta ed anelante invano alla sua redenzione che B. vuoi farci sentire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La straordinaria fascinazione che la figura di Mao Zedong e la rivoluzione culturale cinese [...] presente vistoso e invivibile, in cui tutte le forme di convivenza umana sono giunte a un estremo del loro ciclo e non si può immaginare quali nuove forme prenderanno. E ascolto dalla tua voce le ragioni invisibili di cui le città vivevano e per cui ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] 13 ss.). La virtù è infatti la bellezza della natura umana e dunque ritrovare la bellezza, sotto qualsiasi aspetto, significa l'anima a Dio. Similmente invita i monaci a cantare con voce temperata nei cori, per piacere a Dio e non agli uomini ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...