BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] e strumenti, come lo Stabat Mater, op. 61 (prima versione, per voce di soprano, 1781) e i Villancicos (canzoni popolari per Natale, a il dolore della Vergine: non vi è grandiosità, ma umana mestizia, e tutta l'opera è pervasa da un'espressività ...
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Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] giovane poeta la poneva senz'altro al vertice delle proprie relazioni umane (primo de li miei amici). La risposta del C. lirico, tali da caratterizzarne taluni aspetti; e tuttavia in quella voce... si dolorosa / e rotta sì da l'angoscia del pianto ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] questi, come il sorriso del bambino e l'intonazione alta della voce che i genitori usano per parlare con i figli, hanno la accordo con i dati secondo i quali i rapporti tra esseri umani adulti sono in parte basati su principî di scambio sociale la ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] a constatare, in molte di esse, una larga disponibilità umana, una benevola comprensione verso le esigenze dei tempi. In effetti come Eutimio disse de' cieli, 'aspectu utuntur pro voce', gli udirebbero come maestri di morale filosofia che ci ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] anche perché la vista è il sistema sensoriale principale e l'orientamento umano nel mondo, come nel caso di tutti i Primati, è fondamentalmente visivo non va' potevano essere resi udibili con la voce o visibili con il movimento del corpo. Comunque ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] nascita e poi nelle sue trasformazioni e successi da testimoni la cui voce abbiamo ascoltato viva fino a qualche anno fa. Non è però soltanto comportamento, i valori, i processi mentali dell'intera umanità nel corso del Novecento. Così come si affermò ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] comportamenti degli organismi complessi, in primo luogo primati umani e non umani. In termini generali, dunque, la neuropsicologia ha linguaggio scritto viene valutato tramite lettura ad alta voce, composizione di parole con lettere di plastica, ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] sorti dello sviluppo potessero essere guidate dalla razionalità umana – tesi allora popolare presso la gran parte del Novecento, Firenze 1998. Al padre Filippo Carli è dedicata la voce di S. Lanaro, in Dizionario biografico degli Italiani, XX, Roma ...
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Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] dagli Irochesi) nel processo evolutivo complessivo della storia umana. Morgan (v., 1877), che era fortemente 1964, ad esempio, l'antropologo americano J. Honigman, nella voce Tribe del Dictionary of the social sciences, classificava le tribù in ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] della bocca mostra una discreta eterogeneità nelle diverse popolazioni umane, con variazioni più evidenti a carico della rima palato (v. gusto).
c) Articolazione della parola. La voce è il risultato del suono prodotto dalla vibrazione delle corde ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...