Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] nelle belle arti drasticamente ridimensiona regole e definizioni, alla voce Beau di Diderot, la cui idea di ‘rapporti’ ma si estendeva alla totalità dell’esperienza e delle attività umane; né ancora meno nella Kritik der Urteilskraft, tutta concepita ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] creativo (1812-27), M. è preso dall'urgenza di dar voce poetica alle sue nuove credenze religiose. Rievoca quindi negli Inni di cui sanno d'essere strumenti, sono i rappresentanti dell'umanità ideale per M.; e l'Innominato, allorché egli piega al ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , un disperato incubo che mette in stato d’accusa l’umanità intera. Il prevalere dell’intelligenza e della ragione sulla fantasia un universo rurale gallese fa riferimento R.S. Thomas, voce presente con continuità nel panorama del dopoguerra, ma la ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] Chiesa. Quella di D. è l'ultima, magnanima voce dell'universalismo medievale, che si alza proprio quando quell' terra e nel cielo, D. ha abolito in sé l'eterno dissidio umano, quello appunto tra l'attaccamento al mondo e l'aspirazione al sopramondo, ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] insegnare degli uomini è solo un preparare ad ascoltare la voce del Verbo divino. Queste dottrine furono da A. Avendo Adamo peccato, la sua colpa si trasmise all'intero genere umano, divenuto così massa damnata; peccato di origine, che A. dimostra, ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] di cancellare o nascondere temporaneamente l’individualità umana del soggetto, sostituendole un personaggio diverso assicurando una perfetta tenuta dell’aria, permette un’ottima trasmissione della voce; un raccordo h, munito di valvola a membrana i di ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] cui morte fu eletto papa il 2 marzo 1939. Levò la sua voce ad ammonire i governi, nel pericolo imminente della seconda guerra mondiale (allocuzione diritto del lavoro scaturenti dalla natura umana (radiomessaggio natalizio 1941), umanizzazione dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tutti gli Stati greci; il conflitto comportò distruzioni e perdite umane incalcolabili. Anche grazie al favore della Persia, Sparta riuscì a verso la metà del 1° sec. si leva la voce viva dell’anonimo autore del Sublime, che nello studio della ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] questo infatti è uno degli elementi di cui è composta la persona umana e perciò non può scomparire senza che, anche nell’aldilà, tale il concerto egiziano (wasla), la taqtuqa (canzone leggera per voce femminile), la tahmila, il dulab e la lunga per ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] ingressi nel 2004).
Tracce antichissime di vita umana si hanno nei giacimenti di Gudenushöhle (Hartenstein) di un decadere avvertito sul doppio fronte sociale e psicologico. Decadente e voce del dissolversi di una civiltà è anche R.M. Rilke. Impari ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...