MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Foramiti favorì nel M. anche la formazione di convinzioni repubblicane di derivazione francese.
La laurea fu conseguita con una pp. 273-287; il Sunto delle proposizioni fatte a voce dal socio corrispondente… Daniele Manin per migliorare il commercio ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] aderì alla Repubblica partenopea militando nella cavalleria repubblicana col grado di caposquadrone. Non si hanno nel suo grado e nominato alla Camera dei pari (24 giugno). Qualche rara voce volle allora opporre il suo nome a quello di G. Pepe per il ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] non furono censurati, fece sentire con veemenza la sua voce non sempre allineata alle posizioni ufficiali: dalla politica monetaria poi per proteggere ancora la sua contumacia nell'Italia repubblicana davanti alla Alta Corte, che lo assolse. Furono ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] avido lettore delle riviste fiorentine, in particolare La Voce di Giuseppe Prezzolini, che si sovrappose al mazzinianesimo antifascista gli aveva fatto accettare con difficoltà i pronunciamenti repubblicani del Partito d’azione (PdA), al quale aveva ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] volta per tutte "quelli avanzi di ciurmaglia repubblicana" che costituivano l'esercito pontificio.
Qualcosa . de la Suisse,I, p. 328, e in Enc. catt., IV, sub voce; dati sulla carriera in R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et recent. ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e il sindacalismo rivoluzionario in Italia, Torino 1970; e la voce L., A., in Il movimento operaio italiano. Diz. 345, 368 s., 371, 384 s.; A. Alosco, Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento, 1890- ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] di Cronache sociali.
Alla vigilia della seconda legislatura repubblicana espresse al segretario politico G. Gonella la sua ferma Di un terzo strumento si avvalse il L. per ridare voce e prestigio alla sua università, e reinserirla nel circuito vivo ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] da lavoratori delle manifatture ed artigiani, e nasceva altresì un giornale, L'Unione repubblicana (poi, per motivi di censura, L'Unione) che avrebbe raccolto ed espresso la voce di questa opposizione.
Il D., già dal 1882 fra i più noti esponenti ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] poi a Genova e in Toscana, quindi nella Roma repubblicana. A Milano si era specializzato come artigliere e si 1853-1943, a cura di F. Andreucci - T. Detti, II, sub voce). Circa la presenza del F. nell'internazionalismo sono da vedere N. Rosselli, ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] di redigere la bozza della costituzione repubblicana occupandosi in particolare delle autonomie regionali. Milano 1976, s.v.; Il Movimento operaio italiano. Diz. biografico, III, Roma 1977, s.v.; Diz. della Resistenza, II, Torino 2001, sub voce. ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...