LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] cattedra di diritto costituzionale, egli diede vita al quotidiano La Voce adriatica. Dal 1° febbr. 1956 si trasferì presso l' evidenziò la compatibilità del socialismo con la costituzione repubblicana (Costituzione e socialismo, Bologna 1977), ma ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] maggio al 7 sett. 1392 i Sedici fecero sentire la loro voce nelle riunioni delle consulte per 66 volte e il portavoce prescelto in uno dei periodi più cruciali della storia della Firenze repubblicana, la sua attività politica denota, nel complesso, ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] Bologna 1932) e fu incaricato di redigere la voce Pericolosità sociale e criminale dell'Enciclopedia giuridica italiana Partito d'azione. Egli si riconosceva appieno nella pregiudiziale repubblicana e nel progetto di una democrazia avanzata sul piano ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] significativo nella vita politica dell'Italia repubblicana prima come parlamentare ed esponente della DC onore di G. Bonolis, ibid. 1942, pp. 72-78) e la voce sulle Successioni (diritto intermedio), in Novissimo Digesto ital., XVIII, Torino 1971, ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] repubblicanarepubblicanirepubblicanarepubblicanerepubblicanarepubblicanarepubblicanarepubblicana programmi repubblicani, in repubblicani alla ricerca di un'identità (1870-95), in Mazzini e i repubblicani I repubblicani dopo l repubblicanirepubblicana, ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] dell'istruzione, ricordata in seguito come la prima voce di riforma e di rinnovamento della scuola italiana ( M. Rescigno, in Atti parlam., Camera dei deputati, Discussioni, I Legisl. repubblicana, seduta del 1° giugno 1948, 1, pp. 29-30; Onoranze ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] dei C. e dei suoi soci dovette levargi allora la voce autorevole di C. I. Petitti (Difesa della Società Nazionale (Mieiricordi, vol. I, Torino 1888, p. 220).
Dopo la parentesi repubblicana, rispetto alla quale, a quanto se ne sa, si era tenuto in ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] oppose al discorso di Mussolini sulla "tendenzialità repubblicana" del fascismo e nel congresso dei Fasci alla ribalta nel febbraio del 1948, quando sulla stampa nazionale corse voce che l'ex gerarca si candidava in Puglia per le elezioni alla ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] e le sensazioni siano eccitate nei giovanetti con arte repubblicana". Si direbbe che la fede educativa del B. Metodo, Bologna 1926, pp. 215-216. Sempre al Chinca è dovuta la "voce" sul B. in Pedagogisti ed educatori, a cura di E. Codignola, Milano ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] il D. ebbe una parte tale da far correre la voce che essi seguissero uno schema concertato in Lombardia tra l'imperatore pp. 795 s., 800, 806; V. Congedo, Due episodi della storia repubblicana di Pisa, Lecce 1896, pp. 180 s.; G. Mancinelli, Carlo IV ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...