GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] il passaggio a un'ideologia meno esclusiva di quella repubblicana pura.
Combattente nella guerra del 1859 con il 106-108; A. De Gubernatis, Piccolo diz. dei contemporanei italiani, Roma 1895, p. 480; Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce. ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] M. Galdi, C. Lauberg. L'idea di una Italia libera e repubblicana affascinava in quei mesi gli esuli, che per dare maggiore diffusione alle il 30 marzo una lettera di solidarietà, quando si sparse la voce del suo arresto a Torino. Il 24 gennaio l'A. ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] centro anarchico tra Imola socialista e Faenza repubblicana, e non di rado aveva offerto dell'antifascismo e della resistenza, I, Milano 1968, pp. 337 s., sub voce; G. Cerrito, L'antimilitarismo anarchico in Italia nel primo ventennio del secolo, ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] invitare il M. - il cui nome veniva ormai fatto a gran voce - a dirigere come ministro degli Interni un nuovo governo. Il M i moderati lo accusarono di eccessivo protagonismo; i repubblicani gli rimproverarono le trattative col nemico e il disimpegno ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] soltanto in epoca recente: fino a tutto il secolo XIX la voce degli studiosi locali è stata pressoché unanime nel condannarne l'operato, avulso dalla tradizione repubblicana della città. Oggi invece se ne sottolinea la capace opera di amministratore ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] , Napoli 1994, pp. 85-123; R.P. Coppini, Una voce fuori dal coro: G. G. critico di Pietro Leopoldo, in 37; C. Capra, G. G. e il "Progetto d'una costituzione repubblicana per ilMilanese", ibid., pp. 38-41; V. Ferrone, I profetidell'Illuminismo ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] dell'insegnamento erasmiano, e della difesa delle tradizioni repubblicane, con una passione civile acuita dal senso della veneziano, e condannato perciò all'esilio, reagì propalando la voce che il C. durante la legazione fiorentina aveva ricevuto ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] ma figlio di francesi; fu molto vago sulla sua esperienza repubblicana nel 1799 e collegò l'attività di membro del governo provvisorio les plus reculés jusqu'à nos jours…, XXIX, Paris 1859, sub voce.
F. Amodeo - B. Croce, C. L. ed Annibale Giordano ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] atteggiamento di distensione nei confronti della Francia repubblicana. Le pesanti minacce che il governo -99; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine (1790-1799), Firenze 1969, ad Indicem; Diz. del Risorg. naz., II, sub voce. ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] cappella presso il soglio pontificio, da lui rivendicata a voce alta, e consentita con cenno del papa sulla base cui descriveva enfaticamente il L. come attentatore alla libertà repubblicana. Il sicario uccise per errore Agostino Pinello, che stava ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...