DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] II, p. 948) dopo che il D. aveva collaborato a La Voce di un popolano di cui uscirono pochi numeri (ibid., p. 983). ined. di Mazzini ai suoi amici genovesi, in Mazzini e i repubblicani italiani..., Torino 1976, pp. 307 s.; G. Monsagrati, Nuove ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ai nostalgici dell'assolutismo, dall'altro alla "fazione" rivoluzionaria e repubblicana.
Nel 1851 il B. pubblicò a Torino il suo ultimo in sodalizi, ordinati in modo che il laicato avesse voce "nelle questioni di temporalità", per gli atti eccedenti l ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] ottobre, di un fatto d'armi rimasto famoso. Sparsasi la voce che un drappello di austriaci era nelle vicinanze della città, " e nella città ligure, ultimo avamposto dell'Italia repubblicana, pubblicò una nuova serie di odi, presso Angelo Tessera ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] di un moderato riformismo, l'ordine nello Stato.
La voce pubblica fece subito correre accuse di responsabilità nei confronti di anche di quella funzione che voleva fare di Roma repubblicana il centro motore della futura Repubblica italiana (e continua ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Ghisleri fondò a Milano la Rivista Repubblicana, affidandone la direzione politica ad Alberto pp. 3-7; L. M. Billia, La rosa del canonico e il canonico della rosa, in La voce, I(1909), pp. 109-110; P. Orano, A., in I moderni, II, Milano 1909, pp ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] antigiolittiani e liberali di Gaetano Salvemini e della Voce di Giuseppe Prezzolini. Tuttavia mantenne sempre un che lo ferirono gravemente), e i giorni successivi la legalità repubblicana fu messa a dura prova dalle reazioni popolari, che giunsero ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] è l'istesso che lo scopo del parlare, cioè l'esprimere colla voce i sentimenti e gli affetti dell'animo" (pp. 60, 106); rivolto a confutare la dominante lettura di Machiavelli in chiave "repubblicana", riproposta in uno scritto di G. B. Baldelli Boni ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] dei non credenti (lett. s.d. al direttore della Voce del Popolo, in Gazzettino Rosa il 23 apr. 1873).
Nonostante tutto non si giunse a una rottura. I tre esponenti repubblicani qualche mese dopo firmarono insieme un lungo indirizzo Alle consociazioni ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] , poi è contabile in una cooperativa repubblicana di scalpellini. Per un lungo periodo è Approdo, VIII(1959), 7, pp. 1-14; E. Falqui, Novecento letterario, I, Dalla "Voce" alla"Ronda", Firenze 1959, pp. 317-335; II, ibid. 1960, pp. 367-372; ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] come il più vicino agli antichi ideali della Roma repubblicana.
Nel 1737 il M. curò, rielaborò e pubblicò , a cura di E. Mosele, Verona 1984; L. Sannia Nowé, Una voce sul melodramma nelle discussioni del primo Settecento (S. M.), in Metastasio e il ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...