Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] (individuali e strutturali)37 della Costituzione repubblicana del 194838, venne a delinearsi anzitutto es., ex multis, Cass., 29.4.1982, n. 2712, in Foro it. Rep., 1982, voce «Procedimento civile», n. 136; Cass., 21.5.2001, n. 6890, in Giust. civ., ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Michele Ainis
Definizioni e modelli
‘Bene culturale’ è espressione forgiata dal diritto, che alligna nel linguaggio del diritto. Più precisamente, debutta nella Convenzione per la protezione [...] è necessario cercare di arginare i monopoli, e dare invece voce a chi di suo non ha abbastanza fiato per lasciarsi parte essa vanta solide radici già nel testo della Costituzione repubblicana. In primo luogo il principio pluralista, che esclude ogni ...
Leggi Tutto
Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] Roma, 2017, 276-281, 279). Si tratta della voce Rivoluzione e diritto, contenuta nei celebri Frammenti del giurista transizione: dalla caduta del fascismo all’avvento della Costituzione repubblicana. Il re è nudo, in Diritto e questioni pubbliche ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Lateranensi entrati poi a far parte integrante della Costituzione Repubblicana Italiana del 1° gennaio 1948). Il territorio formante nella Città del V. sono stati descritti sotto la voce roma, del cui ambito topografico antico fanno parte. Qui ...
Leggi Tutto
Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] la Grosse Landesloge der Freimaurer von Deutschland. La voce più autorevole è quella dello storico della massoneria Gottfried l'astuta, subdola politica.
La Francia massonica e repubblicana costituisce per tutta l'Europa il referente polemico: la ...
Leggi Tutto
Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] cui confini espressivi, nell’intenzione dei primi legislatori repubblicani, dovevano coincidere perfettamente con quelli di un’ Mahmut si schiarì la gola e cercò di infondere forza alla sua voce. ‘È un ordine dall’alto. Ci danno due giorni per ...
Leggi Tutto
Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] Sul piano carcerario ci si è discostati, dalla Costituzione repubblicana in poi, dall’idea che la segregazione fosse a mala pena tollerata nel processo come mera presenza, non ha voce in capitolo.
Se è vero che il processo deve essere astrattamente ...
Leggi Tutto
La crisi degli organismi internazionali
Mario Del Pero
Vi sono alcune condizioni fondamentali che permettono un efficace funzionamento delle grandi organizzazioni internazionali: la riconosciuta legittimità [...] e in parte infondata: condizionato da un Congresso a maggioranza repubblicana e con alleati europei non di rado passivi di fronte agli Europea), e quindi può formalmente esprimersi con una sola voce anche su queste tematiche. Ma la disponibilità dei ...
Leggi Tutto
La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] responsabilità, dei radicali di Marco Pannella aver (ri)dato voce, attraverso il referendum sul finanziamento pubblico ai partiti del partito difensore in toto della tradizione politica repubblicana e di rimanere insensibile al richiamo nuovista dei ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] centro anarchico tra Imola socialista e Faenza repubblicana, e non di rado aveva offerto dell'antifascismo e della resistenza, I, Milano 1968, pp. 337 s., sub voce; G. Cerrito, L'antimilitarismo anarchico in Italia nel primo ventennio del secolo, ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...