Paesi Bassi
Francesca Terrenato
Machiavelli nella Repubblica delle Province Unite
Tra la fine del 16° sec. e la metà del 18° si registra una fase di intensa attività di autori, traduttori ed editori [...] 2012), da una critica al M. fraudolento. Lettore in chiave repubblicana di M. sulla scia dei de la Court è Baruch si deve il primo profilo biografico di M., contenuto nella voce Machiavel del Dictionnaire historique et critique (1697), che riprende ...
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Il plurale maiestatis (espressione lat.: «plurale di maestà») indica l’uso della prima persona del plurale (anziché del singolare) del verbo e dei corrispondenti aggettivi e pronomi personali e possessivi, [...] a.C.), il plurale maiestatis è frequente in età repubblicana: ne sono esempi le formule nos consules e nobis ») ‒ ma sempre fuori del campo delle invettive, dominate, invece, dalla voce “fuori campo” dell’autore (Emilio Pasquini, Dante e le figure del ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] il passaggio a un'ideologia meno esclusiva di quella repubblicana pura.
Combattente nella guerra del 1859 con il 106-108; A. De Gubernatis, Piccolo diz. dei contemporanei italiani, Roma 1895, p. 480; Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce. ...
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Diderot, Denis
Jérémie Barthas
Scrittore, filosofo, critico d’arte francese, nato a Langres nel 1713 e morto a Parigi nel 1784. Figura centrale dell’Illuminismo europeo, fu curatore, insieme a Jean [...] , senza ulteriori ricerche o verifiche. Trascura tuttavia i commenti a favore della riabilitazione repubblicana di M. (suspicio esset, laudatis tum voce tum scriptis Bruto et Cassio [...], accendisse eum civium animos, ut pro reipublicae libertate ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] M. Galdi, C. Lauberg. L'idea di una Italia libera e repubblicana affascinava in quei mesi gli esuli, che per dare maggiore diffusione alle il 30 marzo una lettera di solidarietà, quando si sparse la voce del suo arresto a Torino. Il 24 gennaio l'A. ...
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Romolo
Tommaso Gnoli
Il mitico fondatore di Roma
La figura di Romolo è assolutamente leggendaria: non è mai esistito un personaggio con questo nome, autore delle imprese che la tradizione gli assegna. [...] fino a noi, si è andata consolidando alla fine dell’età repubblicana e in età augustea.
Secondo la leggenda il tiranno Amulio, . Romolo sparì avvolto da una nube.
Si sparse allora la voce che egli fosse stato in realtà ucciso dai senatori, ma Romolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Galante Garrone
Girolamo Imbruglia
Per Federico Chabod, Alessandro Galante Garrone (Vercelli 1909-Torino 2003) fu un discepolo spirituale di Adolfo Omodeo: una definizione pertinente, che [...] le coordinate della vita civile dell’Italia repubblicana.
Formatosi sotto il fascismo nella Torino antifascista morale e civile, che ne ispirò l’opera di magistrato e la voce di intellettuale, nonché la sua vocazione di storico. Il problema che egli ...
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ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] 1877 passò a seconde nozze con C. Ziéger (ex capitano della Guardia repubblicana). Morì a Parigi, a Ville d'Avray (nella sua • Villa marzo 1893, dette a Parigi un ricevimento, facendo sentire la sua voce per l'ultima volta. Ne parlò la stampa, fra le ...
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Catilina, L. Sergio (Catellina)
Clara Kraus
, Personaggio della Roma repubblicana (n. verso il 108 - m. in battaglia a Campo Piceno, presso Pistoia, nel 62 a.C.) al cui nome è legata la congiura contro [...] 'esercito di C., tutta gente di malaffare (Villani I 32). Per l'allusione di If XXIV 148 a Campo Piceno, v. la voce relativa; in Pd VI 53-54 inoltre D. si riferisce alla distruzione di Fiesole, che la leggenda corrente nel Medioevo diceva avvenuta ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] singoli comuni. Anche nella g. penale, che durante l’età repubblicana era esercitata in base al regime delle quaestiones, che a ogni di aggiudicazione (su tali profili si veda la voce Contratti della pubblica amministrazione).
Inoltre, alla g. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...