CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] , poi è contabile in una cooperativa repubblicana di scalpellini. Per un lungo periodo è Approdo, VIII(1959), 7, pp. 1-14; E. Falqui, Novecento letterario, I, Dalla "Voce" alla"Ronda", Firenze 1959, pp. 317-335; II, ibid. 1960, pp. 367-372; ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] come il più vicino agli antichi ideali della Roma repubblicana.
Nel 1737 il M. curò, rielaborò e pubblicò , a cura di E. Mosele, Verona 1984; L. Sannia Nowé, Una voce sul melodramma nelle discussioni del primo Settecento (S. M.), in Metastasio e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana a Roma
Isabella Tondo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita quotidiana di un cittadino romano, maschio e adulto, [...] dell’ultima falce della luna calante il pontefice “proclama a gran voce” le calende (Macrobio, Saturnali, I 9-11). Sette giorni orari di accesso per uomini e donne e, già in età repubblicana, si creano sale separate finché nel II secolo d.C., con ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Foramiti favorì nel M. anche la formazione di convinzioni repubblicane di derivazione francese.
La laurea fu conseguita con una pp. 273-287; il Sunto delle proposizioni fatte a voce dal socio corrispondente… Daniele Manin per migliorare il commercio ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] e fra dicembre 1916 e dicembre 1920.
La rottura con la Voce avvenne nel 1911, a causa dell’opposizione di Salvemini alla guerra del luglio 1943, dove si sosteneva una prospettiva repubblicana e di profonde riforme sociali. Quegli ideali di ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] aderì alla Repubblica partenopea militando nella cavalleria repubblicana col grado di caposquadrone. Non si hanno nel suo grado e nominato alla Camera dei pari (24 giugno). Qualche rara voce volle allora opporre il suo nome a quello di G. Pepe per il ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] non furono censurati, fece sentire con veemenza la sua voce non sempre allineata alle posizioni ufficiali: dalla politica monetaria poi per proteggere ancora la sua contumacia nell'Italia repubblicana davanti alla Alta Corte, che lo assolse. Furono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] di un ruolo per il cristianesimo nella nuova Italia repubblicana.
1905-1909: il modernista di statura internazionale
Il il capolavoro» del modernismo (Filosofia e religione, «La voce», 19 dicembre 1912).
La corrispondenza intrattenuta da Buonaiuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] contemporanea, costituisce un proclama di accesa fede repubblicana e democratica. Il carme In morte di Carlo ). Nell’unico coro della tragedia, alta si leva poi la voce per un cristiano richiamo alla fratellanza che coinvolge insieme italiani e ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] editoriali – e allestì pièces sul 1° maggio e sui repubblicani spagnoli, sotto il falso nome di Glauco G. Albe G. Davico Bonino, Torino 1990, pp. 35-38; Adriano. Ritratto di una voce, con testi di G. Albertazzi, D. Fo, M. Scaparro, Roma 2007, passim ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...