BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] del profeta sbarbato ricorda la ritrattistica romana di età repubblicana; la posa del profeta con barba deriva da XIII (1962), pp. 63-68; U.Thieme F. Becker, Künstler-Lexikon, IX, pp. 420-425 (sub voce Donatello); Encicl. Ital., XIII, pp. 134-137 (sub ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] II, p. 948) dopo che il D. aveva collaborato a La Voce di un popolano di cui uscirono pochi numeri (ibid., p. 983). ined. di Mazzini ai suoi amici genovesi, in Mazzini e i repubblicani italiani..., Torino 1976, pp. 307 s.; G. Monsagrati, Nuove ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ai nostalgici dell'assolutismo, dall'altro alla "fazione" rivoluzionaria e repubblicana.
Nel 1851 il B. pubblicò a Torino il suo ultimo in sodalizi, ordinati in modo che il laicato avesse voce "nelle questioni di temporalità", per gli atti eccedenti l ...
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Gianluca Pastori
Nel novembre 2016, gli Stati Uniti saranno chiamati a scegliere il successore di Barack Obama, colui (o colei) che – dopo l’insediamento formale del gennaio 2017 – diverrà il quarantacinquesimo [...] iraniano e nel corso del quale il premier, dando voce alla posizione di parecchi fra gli ascoltatori, ha radicalizzazione del confronto e la sua polarizzazione lungo l’asse democratici/repubblicani si realizza, infatti, solo nel 1995, con un primo ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] anche, in nuce, le ragioni per cui la voce di De Mauro fu sempre radicalmente alternativa a quella di figura civile e scientifica, con pochi confronti nel panorama dell’Italia repubblicana. Ne fu prova, tra l’altro, il manifesto teorico, ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] alla Camera, dove hanno guadagnato circa dieci seggi. I repubblicani continuano però a controllare la Camera bassa e nel biennio 2013 energia fossile a basso prezzo, molti chiedono a gran voce a Obama di revocare.
Governo separato vs. governo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] di interpretarle.
Il contatto con i Greci
Nella tarda età repubblicana convivono due tendenze nel valutare i rapporti tra Roma e il mantenersi fedele al carattere del personaggio al quale dà voce.
La prosopopea è considerata da Quintiliano come un ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] dettato della legge del 1907, Orlando sostenne quelle opinioni nella voce Contenzioso amministrativo (in Digesto italiano, VIII, 2, Torino dell’attività costituente e della nuova Costituzione repubblicana: dalla dottrina del potere costituente al ...
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Lucano, Anneo
Ettore Paratore
Il poeta latino è in If IV 90, collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Ovidio e, implicitamente, a Virgilio; in Cv IV XXVIII 13 è definito quello grande poeta Lucano. [...] da Aen. VI 573-574, al quale l'autore di questa voce ne ha aggiunto un secondo, desumibile dall'episodio di Orfeo ed che, rivalutando tutte le pregiudiziali dell'opposizione repubblicana anche in senso antiaugusteo, ha considerato una iattura ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] ottobre, di un fatto d'armi rimasto famoso. Sparsasi la voce che un drappello di austriaci era nelle vicinanze della città, " e nella città ligure, ultimo avamposto dell'Italia repubblicana, pubblicò una nuova serie di odi, presso Angelo Tessera ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...