GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] già nelle lingue germaniche antiche. Soltanto quattro casi (nominativo, accusativo, genitivo, dativo) sussistono in tutte; il vocativo è parzialmente conservato in gotico, lo strumentale nell'alto e basso tedesco antico; tracce di locativo serba l ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] "albero" nom. namuka. Il genitivo è caratterizzato da -ŭi (öi), ĕ; il dativo da -eke, -kei; l'accusativo da -răl, ŭl; il vocativo da -a, -ya, -ŏ, -yŏ; l'ablativo -esŏ, sŏ; il locativo -ei, -xei, -sai; lo strumentale -uro, -ro, -no.
Il verbo coreano ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] si sa, Benacus lacus, C.I.L., V, 3998; ᾑ ΒήναϰοϚ, Polibio, 3.10. 19 e Strabone, V, 209; Benace (vocativo), Virgilio, Georg., II, 160; in Benaco, Plinio, 2, 224, etnico Benacenses. Potrebbe rappresentare un celt. *bennacus, cf. irl. bennach 'cornuto ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] al mosaico, innova.
Là leggevamo l'avvertimento di Pietro (I.4.8) charitas operit multitudinem peccatorum, preceduto dal vocativo fratres: l'apostolo intendeva citare il proverbio 10.12 universa delicta operit charitas ed esortare i confratelli alla ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] tendenza a specializzare certi temi per certi generi; d) sette casi: nom., acc., strumentale, dat., abl., gen., locativo (il vocativo non va considerato come un caso; esso consiste, anche nell'ant.-ind., del tema puro), particolarmente distinti nella ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] 'uso della circostanziale, l'uso del relativo dopo il nome determinato, e della 3ª persona nella clausola relativa dopo il vocativo, l'enfasi del soggetto con jn (lar. inna) e simili.
I più antichi documenti scritti dell'antico egiziano risalgono all ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] più saliente consiste nella riduzione del numero dei casi, che nell'indoeuropeo erano almeno otto, a soli cinque (compreso il vocativo che spesso non si distingue dal nominativo), essendosi fusi lo strumentale e il locativo col dativo e compiuta la ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] . Dei sei casi del latino, due solamente sono sopravvissuti in origine: il nominativo, che fa anche le funzioni del vocativo, e l'accusativo, che sostituisce tutti gli altri casi (fr. ant. ancienor, ecc., fr. mod. Chandeleur sono fossili eruditi ...
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vocativo
agg. e s. m. [dal lat. vocativus, der. di vocare «chiamare», nell’espressione casus vocativus, traduz. del gr. κλητικὴ πτῶσις «caso usato nel chiamare»]. – In grammatica e in linguistica, caso v., o semplicem. vocativo s. m., caso...
figliolo
figliòlo (letter. figliuòlo) s. m. (f. -a) [lat. filiŏlus, dim. di filius (f. filiŏla)]. – 1. a. Figlio. Le due voci non differiscono nel sign. fondamentale, ma figliolo è (almeno nell’uso di alcune regioni, e spec. in Toscana) parola...