LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] totale del regno, con prodotti unitarî più che doppî della media di questo (106,89 per ha., contro 42,5). a e ed i (sima "cima"), il velarizzamento di -n- intervocalico dopo vocale accentata (per es. laṅa "lana", maṅ, quindi mã "mano"), la risoluzione ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, il Sarca, il Lago di Garda e il Mincio. La L. è divisa in 12 province: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, ... ...
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Regione dell’Italia settentrionale. Primo episodio significativo della storia della L. fu l’invasione gallica del 388 a.C. Questa, preceduta da una più che secolare fase di scambi e rapporti con il mondo d’oltralpe, dette una fisionomia etnica abbastanza compatta alla regione: tra le stirpi più importanti ... ...
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Stefania Montebelli
Paola Salvatori
geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle dodici province (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio, Varese) ha subito nel quindicennio 1990-2005 variazioni complesse dovute ... ...
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Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle regioni italiane. Ma non è solo ricchezza e organizzazione: è una terra di vaste campagne, coltivate da secoli ... ...
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F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po a S e dal lago Maggiore e dal Ticino a O.Gli attuali confini della L. non trovano riscontro in epoca medievale ... ...
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Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, sia dal punto di vista geografico-fisico, sia da quelli demografico, economico e sociale. Si tratta infatti ... ...
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(XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228; III, 1, p. 1001)
Giuseppe Staluppi
Anna Maria Tamassia
La popolazione della L., di 7.153.089 ab. nel 1959, è aumentata a 8.865.909 alla fine del 1976; la sua densità relativa è pertanto salita da 300 a 372 ab. per km2, imponendosi come una delle più alte fra le ... ...
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Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Se si eccettua un accenno al Po, fiume lombardo, in Rime XCV 3, la prima menzione della L. nell'opera dantesca si trova in VE I X 7, ove la regione è annoverata tra le parti in cui si divide la lingua del ‛ sì ', e precisamente tra quelle poste alla sinistra ... ...
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(XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228)
Aldo PECORA
La popolazione della L., pari a 5.836.479 ab. nel 1936, è aumentata a 6.504.738 nel 1951 e a 7.153.089 alla fine del 1959: la sua densità relativa è pertanto salita da 245 a 273 e successivamente a 300 ab. per km2, imponendosi come una delle più alte ... ...
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(XXI, p. 419)
Giuseppe CARACI
Mario BENDISCIOLI
Popolazione (p. 422). - La popolazione della Lombardia corrispondeva nel 1936 al 13,6 e nel 1947 al 13,7% della totale italiana. Nel quinquennio 1931-36 l'aumento medio annuo è stato del 9,3‰ (di contro all'8,46‰ per l'intera Italia). Nel quinquennio ... ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] , che rappresenta la minima regionale d'Italia). Nella fascia interna la media delle minime è − 10°,3, delle massime 36°,4; nella mediana caso, quasi in tutto il resto della regione.
Il vocalismo giunge a esiti diversi, secondo che si tratti di ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] Pollino mancano dati oltre i 1000 m.; fino a questa altitudine si ha una media di 900 mm. Sull'Ionio, al di sotto di 100 m., cadono 600 (cioè la determinazione della tonica in rapporto con la vocale finale) fa sentire variamente, suoi effetti su é e ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] progressi nel S. e SO. La produzione totale dei cereali raggiunse, nella media 1916-20, 7.125.000 q., per la metà avena; quella delle Nei più antichi prestiti germanici, la quantità delle vocali germaniche è rispettata, i dittonghi ci si presentano ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] di 11,2 nel 1925 e un minimo di 6,4 nel 1922; medie assai basse e inferiori a quelle di tutte le altre regioni dell'Italia il napoletano dall'altro, si osserva nello svolgimento delle vocali aperte é??? e ó???, perché mentre queste rimangono invariate ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] tempo.
Il passaggio dalla "prima" alla "seconda" (o "media") Accademia è determinato dalla scolarchìa di Arcesilao (morto nel 241 , per lo studio e la pratica delle opere strumentali e vocali e per la costituzione di una raccolta di musica stampata e ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] prevalenza nei mesi estivi e in novembre-dicembre. A Riga si hanno in media ogni anno 179,4 giorni con precipitazioni, di cui 47,6 d'autunno , consistente in ciò che la pronunzia di talune vocali lunghe e dittonghi si scinde in due momenti separati ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] anni, quella delle femmine fra 14 e 32. Le medie generali delle misurazioni furono prese però sui maschi di 20 esiste anche ǎ [come ŭ, ŏ] la quale pare aver avuto il valore d'una vocale velare come il romeno ǎ o l'inglese u (in but); p. es. hanăl ( ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] invece l'influenza del clima continentale, come risulta dalle temperature medie: 4°,5 nelle regioni più basse e 3°,9 in -finnico e il graduale estinguersi (meno in alcuni dialetti) dell'armonia vocalica (v. Armonia, IV, p. 527). Notevole è poi la ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] . Nelle epigrafi posteriori alla riforma ortografica, compiuta, a quel che pare, all'inizio del sec. V, notiamo la mancanza della vocale o e delle medie b, g, d, oltre che del "samek" , di &mis???; e di &mis1;U; è aggiunto invece il segno ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...