FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] di F. Soriano. Nello stesso periodo, dopo aver subito la castrazione, si sarebbe recato a Napoli per perfezionarsi nella tecnica vocale.
Nel 1625 tornò a Roma presso il cardinale e poté far apprezzare la sua arte canora dal principe Ladislao di ...
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Gruppo musicale statunitense fondato a Los Angeles nel 1953 da T. Williams, D. Lynch, P. Robi, H. Reed e Z. Taylor. Scoperti dal produttore B. Ram e scritturati dalla Mercury Records, a metà degli anni [...] , e Harbor lights. La presenza di un elemento femminile (Z. Taylor), l’introduzione degli archi negli arrangiamenti e l’uso della tecnica vocale del doo-wop e di quella “a singhiozzo” hanno fatto dei P. una band innovativa e d’avanguardia per l’epoca ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] ; insegnò a future stelle come Virginia Ferni Germano e Toti Dal Monte. Pubblicò per Ricordi alcuni quaderni di solfeggi ed esercizi vocali.
Barbara morì a Mira (Venezia) il 19 apr. 1919.
Fonti e Bibl.: F. Regli, Diz. biografico dei più celebri poeti ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] Italian opera in London 1760-1800, Ph.D. diss., University Microfilms Intern., Ann Arbor, MI, 1980, pp. 222-235; J.A. Rice, Rondò vocali di Salieri e di Mozart per A. F., in I vicini di Mozart, I, Il teatro musicale tra Sette e Ottocento, a cura di M ...
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Sinatra, Frank
Ernesto Assante
Quando la voce diventa un mito
Cantante e attore cinematografico, Frank Sinatra è stato una figura chiave della musica pop americana del Novecento. Nell’arco di più di [...] (New Jersey). Prendendo a modello il cantante Bing Crosby, alla metà degli anni Trenta entrò a far parte di un gruppo vocale, gli Hoboken Four; nel 1939 fu scritturato dall’orchestra di Harry James, un celebre direttore d’orchestra dell’epoca, e l ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] in Zoraide e Alahor; l'opera, rappresentata al teatro S. Carlo nel luglio del 1826, fu concepita sotto il segno del virtuosismo vocale di facile effetto e fu destinata alle agili voci di H.-C. Méric Lalande e G. B. Rubini; tuttavia le belle pagine ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] risollevarono, insieme con L.A. Cavazzoni, le sorti della musica strumentale, per troppo tempo subordinata alle esigenze della musica vocale. In questo periodo operarono a Venezia musicisti di fama europea come C. De Rore, G. Zarlino e C. Monteverdi ...
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Musicista (Roma 1644 - Genova 1682). Compì forse a Modena i primi studî. Non si hanno notizie sicure di un suo successivo soggiorno a Napoli; si sa invece che visse per un certo periodo a Roma, partecipando [...] le meridionali, in virtù dell'influsso da lui esercitato su A. Scarlatti. Delle sue opere ci sono pervenute 33 composizioni vocali religiose (di cui fanno parte 6 oratorî) e 155 profane; 31 strumentali, 31 prologhi, intermedî, "azioni drammatiche", 5 ...
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Musicista (Magdeburgo 1681 - Amburgo 1767). Figlio di un pastore protestante, studiò da autodidatta. Intraprese gli studî di giurisprudenza a Lipsia (1701), città in cui fondò un importante Collegium musicum [...] principali di Amburgo, collaborando anche attivamente con l'Opera amburghese. Autore fecondo (la sua produzione, comprendente opere teatrali, musica vocale e strumentale, supera in quantità quelle di J. S. Bach e di G. F. Händel), fu un inesauribile ...
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Violoncellista e compositore, nato a Giulianova (Abruzzo) il 9 giugno 1829, morto a Milano il 20 novembre 1907. Entrato nel 1841 al conservatorio di Napoli vi studiò il violoncello con Gaetano Ciaudelli [...] compositore, dotato di facile vena melodica.
Scrisse molto per violoncello, tra cui un Concerto in la min., e molta musica vocale da camera, della quale è notissima la Leggenda valacca. Al teatro ha dato 8 opere, tra cui più notevole Reginella ...
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vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...