Musicista e sacerdote (Patrica 1885 - Rio de Janeiro 1954). Studiò al conservatorio di Roma; fu insegnante all'Istituto pontificio di musica sacra (1912-48) e maestro di cappella a S. Maria Maggiore (1911-47). [...] Ha composto musica sacra, teatrale (opere: Cecilia, 1934; Margherita da Cortona, 1938) e vocale-strumentale. ...
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Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. [...] trachea nei grossi bronchi e provvista di legamenti elastici o corde vocali. Il c. vero e proprio è spesso un carattere ’allevamento. Le condizioni climatiche influiscono direttamente sulle manifestazioni vocali: il c. è frequente quando il tempo è ...
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Musicista (Londra 1816 - ivi 1876). Studiò, tra gli altri, con il padre Stephen Francis (Londra 1773 - ivi 1837), organista e compositore. Svolse anch'egli attività di organista e compositore, ma la sua [...] notorietà è più che altro legata alla sua opera di editore di musica antica vocale e strumentale. A questo scopo fondò, con altri, la Musical antiquarian society, che curò la pubblicazione di composizioni di musicisti inglesi; diresse poi la Motet ...
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Musicista italiano (Orvieto 1848 - Roma 1921). Studiò con J. Sbolci e T. Mabellini a Firenze. Fu dapprima violoncellista, poi direttore di orchestra a Roma, maestro di San Petronio e direttore del Comunale [...] di Bologna e successivamente direttore d'orchestra nei principali teatri del mondo. Compose musica vocale-strumentale, teatrale (notissime le musiche di scena per la Cleopatra di P. Cossa, 1877) e strumentale (la suite orchestrale Scene veneziane, ...
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Nome con cui è noto il musicista Johann Paul Aegidius Schwarzendorf (Freystadt, Alto Palatinato, 1741 - Parigi 1816). Fu organista in Germania, poi maestro di cappella dei Condé e degli Artois in Francia, [...] insegnante al conservatorio di Parigi e maestro a corte. Compose buona musica sacra, militare, teatrale, vocale-strumentale e strumentale. La sua opera più nota è la delicata romanza Plaisir d'amour. ...
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Musicista brasiliano (Campinas 1836 - Pará 1896). Studiò con suo padre Manuel, poi con maestri italiani a Rio de Janeiro e a Milano. Scrisse opere teatrali (celebre Il Guarany, Milano 1870, cui seguirono [...] Fosca, 1873, Salvator Rosa, 1874, Maria Tudor, 1879, Lo schiavo, 1889, Condor, 1891), inni, musica vocale da camera, ecc. È considerato il maggior musicista brasiliano del sec. 19º. ...
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Musicista (Napoli 1770 - Parigi 1841). Virtuoso di chitarra, compose circa 300 pezzi per il suo strumento, e pubblicò un Metodo per chitarra e un manualetto d'armonia per il chitarrista accompagnatore. [...] Il figlio Gustavo (Livorno 1801 - Boulogne-sur-Mer 1876) fu chitarrista e autore di musica, specie vocale, da camera. Insegnò canto e armonia a Parigi e a Londra. ...
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Musicista, nato a Palermo il 25 dicembre 1845, morto a Parma il 21 febbraio 1924. Studiò a Palermo col Platania e a Firenze col Mabellini. Compose specialmente melodrammi - non allontanandosi dal tipo [...] d'opera italiana allora in voga - e musica vocale da camera.
Tra i primi ebbero maggiore successo Dolores (Firenze 1875) della quale fu protagonista la celebre Galletti-Gianoli; Stella (Piacenza 1880) e Il conte di Gleichen (Milano 1887). Della ...
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Musicista (Napoli 1691 - ivi 1761). Nel 1704 entrò al conservatorio della Pietà dei Turchini. Studiò con N. Fago, D. Gizzi e O. Pitoni. Esordì come operista nel 1713. Nel 1723 fu assunto quale insegnante [...] di S. Onofrio; nel 1739 a quello dei Poveri di Gesù Cristo. Compose molta musica di genere sacro, religioso, teatrale, vocale da camera, dalla quale emergono una messa a 10 voci con orchestra, salmi, Magnificat, oratorî, le opere Ipermestra, Arianna ...
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Nome d'arte del baritono belga Joseph Van Damme (n. Bruxelles 1940). Ha debuttato nel 1968 a Salisburgo con la Rappresentazione di Anima et di Corpo di E. de' Cavalieri, imponendosi poi a livello internazionale [...] per la sua presenza scenica, la tecnica nitida e l'estrema duttilità vocale. Il suo repertorio spazia da Mozart a Wagner, senza trascurare l'opera francese. Nel 1983 è stato il primo interprete dell'opera di O. Messiaen Saint François d'Assise. ...
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vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...