Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa [...] (più, può, e anche ciò, già, giù, che contengono dittonghi apparenti). È inoltre facoltativo segnare l’a., per indicare sia la vocale tonica, sia il timbro aperto o chiuso dell’e o dell’o, e questo senza limiti precisi, ma soprattutto là dove possa ...
Leggi Tutto
variante biologia Individuo che presenta, per un dato carattere, una differenza rispetto al tipo o alla media o alla norma; la comparsa di v. in popolazioni naturali è generalmente legata all’insorgenza [...] di i (v. condizionata dai fonemi iniziali della parola seguente, e dipendente dagli sviluppi del latino illi + parola iniziante per vocale). Pertanto, dal punto di vista strutturalistico, la v. è l’aspetto che assume, per varie cause, un elemento del ...
Leggi Tutto
Filosofia
Ciò che non dipende da altro per la sua realtà, opposto quindi a ‘condizionato’, ‘dipendente’, e non esclude la relazione per la quale un altro dipenderebbe da lui.
Connesso a questo significato [...] musica privo di qualsiasi riferimento extramusicale, in contrapposizione quindi alla musica a programma, escludendo altresì quella vocale e tutta la musica che comunque indulga ad accenti particolarmente emotivi o descrittivi.
Per il significato di ...
Leggi Tutto
L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] I suoi tratti tipici sono:
(i) la palatalizzazione, cioè il passaggio a /ɛ/ di /a/ tonica in sillaba libera (terminante per vocale), che coinvolge anche lo sviluppo del latino -ariu(m), il quale, come in Toscana, passa in origine a [-ajo] ([kamˈpɛna ...
Leggi Tutto
Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] l’inglese le adatta o rilassandole o dittongandole, per es. [ælˈeɪgrəʊ] (accanto a [aˈlegro]). Anche in tedesco la pronuncia delle vocali è più rilassata che non in italiano, mentre in francese è ancora più tesa. È da notare che per pizza gli inglesi ...
Leggi Tutto
Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] , invece, introdotte lettere doppie estranee al latino in seguito al fenomeno di geminazione della consonante che segue la vocale tonica nelle parole sdrucciole, come nel caso di femĭna(m) > femmina (femina è, peraltro, forma normalmente usata ...
Leggi Tutto
Sono chiamati suffissoidi gli ➔ elementi formativi usati prevalentemente o esclusivamente come costituenti finali di composto (➔ suffissi), le cui caratteristiche si avvicinano a quelle dei suffissi della [...] ) o suffisso.
L’interpretazione di tali elementi come suffissi derivazionali dell’italiano richiede l’incorporazione della vocale iniziale nella forma dell’eventuale suffisso per giustificare la formazione di parole come liberticida, o posturologia ...
Leggi Tutto
Si chiamano proclitiche quelle parole (di solito ➔ monosillabi) che, non avendo accento autonomo, si appoggiano prosodicamente alla parola seguente, detta ospite, formando con essa un’unità accentuale [...] seguente ha anche effetti vistosi sotto forma di ➔ allomorfi: ad es., nel caso in cui la parola ospite inizi per vocale, l’articolo compare in forma ridotta (o elisa; ➔ elisione), in alcuni casi anche graficamente unito con l’ospite da ➔ apostrofo ...
Leggi Tutto
Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] la maggiore frequenza dell’accostamento delle corde, diminuisce nel caso contrario. L’a. può variare sia nella pronuncia di una vocale rispetto alle altre della stessa parola, sia nella pronuncia di una o più parole nella frase. Non sempre però il ...
Leggi Tutto
Informatica
Processo inverso
(reverse engineering) L’attività di analisi di un prodotto (hardware e/o software) e, più in generale, di un dispositivo, ottenuto mediante ingegnerizzazione, al fine di individuarne [...] ottenibili con l’aiuto degli elaboratori elettronici. Differiscono dai rimari (che raccolgono parole di uguale rima partendo dalla vocale tonica).
Matematica
Si chiama inverso (o reciproco) di un numero k, diverso dallo zero, il numero (sempre ...
Leggi Tutto
vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...