FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] stesso anno al teatro del Cocomero nella Beatrice di Tenda di V. Bellini rivelando una sorprendente padronanza scenica oltre che vocale (cfr. Il Pirata, 2 genn. 1838). Nell'estate dell'anno seguente ripeté il successo al teatro dei Rinnovati di Siena ...
Leggi Tutto
FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] di G. Bononcini. In questa occasione fu costretto a replicare più volte le sue arie tanto da pregiudicare la sua emissione vocale e mettere in forse la sua partecipazione alle recite successive, che, iniziate il 25 gennaio, si protrassero sino al 23 ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , pp. 634-643 (con 5 lettere di e a Paer); C. Bongiovanni, Bellini e P. a Parigi. Due musicisti e la loro produzione vocale cameristica a confronto, in Vincenzo Bellini et la France. Histoire, création et réception de l’œuvre, a cura di M.R. De Luca ...
Leggi Tutto
LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] con alcuni dialoghi (Napoli 1630) finora sconosciuto (Die Musik in Geschichte und Gegenwart), e una stampa di Composizioni profane vocali, a 3 voci (Napoli s.d.).
Forse fu figlio di Camillo anche Gennaro Lambardi: sorprende il parallelismo della sua ...
Leggi Tutto
BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] a segno d'aver incontrata l'approvazione ugualinente dalli suddl che dal Pubblico per mezzo delle sue composizioni sia di Musica vocale ecclesiastica, quanto Teatrale...", non è improbabile che sia stato allievo di L. Leo, di G. Greco e di F. Durante ...
Leggi Tutto
LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] : ma di chi sono le canzoni strumentali?, in Nuova Rivista musicale italiana, IX (1975), pp. 3-9; Bibliografia della musica italiana vocale profana pubblicata dal 1500 al 1700 (Il Nuovo Vogel), n. 1385, pp. 878 s.; J. Haar, The "madrigale arioso": a ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] , anche se i biografi non sono concordi nell'indicare il luogo preciso ove il D. morì.
Le opere del D., sia vocali sia strumentali, sono di valore molto modesto. Le arie operistiche, di fattura assai semplice, mettono in luce un discreto trattamento ...
Leggi Tutto
AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] parte alla prima scaligera di Pélleas et Mélisande di C. Debussy, sotto la direzione di A. Toscanini, diede efficacissimo risalto, vocale e scenico, al personaggio di Golaud. Recatosi poi negli Stati Uniti, l'A. divenne in breve uno dei principali ...
Leggi Tutto
ANGLERIA, Camillo
Liliana Pannella
Teorico musicale e musicista, nato a Cremona, secondo alcuni biografi nel 1580 circa, certamente negli ultimi decenni del sec. XVI. Fu allievo di Claudio Merulo da [...] con intendimenti essenzialmente pratici. E' questa una delle prime opere teoriche che si interessi, oltre che al contrappunto vocale, a quello strumentale, chiarendo, nella teoria, le innovazioni che il maestro dell'A., il Merulo, aveva attuato nella ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] che dovesse avere per lo meno diciotto anni, dato che a quell'età, come minimo, si può pervenire ad una completa preparazione vocale. Tutto ciò fa presumere, dunque, che il C. dovette nascere per lo meno nel 1546. Un dato certo è, invece, il nome ...
Leggi Tutto
vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...