MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] per festeggiare il matrimonio dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo con Maria Beatrice d'Este.
All'epoca di questa rentrée il registro vocale del M. s'era però abbassato e non era più quello sopranile d'un tempo: per la composizione delle opere da ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] in prevalenza, se non esclusivamente, la non copiosa produzione organistica (ed. a cura di M. Ruggeri, Cremona 1999). La musica vocale da camera consta di una quarantina abbondante di romanze a una o più voci su versi di autori italiani classici ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] .: V. Galilei, Dialogo della musica antica e moderna, Firenze 1581, p. 138 (per Fabrizio); S. Cerreto, Della prattica musica, vocale et strumentale, Napoli 1601, pp. 155, 158 (per Scipione); [G. B.] Martini, Storia della musica, I, Bologna 1757, p ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] violinista A. Bazzini. Ancora con Bazzini, il D. suonò poco tempo dopo, il 12 aprile, a Vienna, in una accademia vocale e strumentale nella Redoutensaal, per beneficenza. A Vienna il D. si trattenne fino al maggio, offrendo numerosi concerti, per poi ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] gennaio 1795 la G. è segnalata a Roma, dove si esibì, a più riprese e fino almeno a giugno, nelle accademie vocali e strumentali con le quali la nobiltà copriva il vuoto di programmazione causato dalla chiusura dei teatri, decretata nell'autunno 1792 ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] e in italiano, delle quali una per incarico della Società filarmonica di Cremona, vari pezzi per pianoforte, sinfonie e musica vocale da camera. Tutta questa produzione, scrive l'Oldrini, fu trasferita e classificata dal B. a Lodi. Della musica ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] di lui l’equivalente di un ‘caposcuola’ senza maestri e senza allievi. Costruì, attorno all’unicità di un timbro vocale fuori da ogni schema e attorno a un fisico non granché affascinante, un repertorio canoro teatralizzato di grande versatilità. Per ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] in maschera) e Comunale di Trieste (stagione d'autunno 1861-62). In quest'ultimo teatro, ormai artista matura per doti vocali e sceniche, la B. ottenne un particolare successo.
Con eguale fortuna la B. continuò a prodigarsi sulle scene italiane e ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] , tuttavia egli fa notare che la naturale qualità della voce e l'abilità dell'A. influirono notevolmente sulla differenza di stile vocale usato da Händel per l'opera e per la chiesa.
Ritornato nel 1738 a Dresda, con uno stipendio aumentato a 1500 ...
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FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] . di P. Metastasio, Firenze, teatro degl'Infocati in via del Cocomero, primavera 1810, manoscritto perduto). Musica vocale profana: Sperar vicino al lido, duetto con accompagnamento di strumenti o pianoforte, partitura manoscritta (Napoli, Bibl. del ...
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vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...