MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] nel quale non era bene in voce, uscendo definitivamente sconfitto dal confronto con il rivale. Oltre che per le straordinarie qualità vocali, il M. è passato alla storia come uno degli artisti più intemperanti, molesti e arroganti che si fossero mai ...
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DELOC, Daniele (Daniele da Cremona)
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cremona, probabilmente nella prima metà del sec. XII.
Il D. è autore di una traduzione in antico francese di due trattati di [...] opere franco-italiane: aie senza palatalizzazione, il trattamento d'e finale, la caduta di t, s finali, s impura senza vocale protetica, l'uso dei pronomi vestre, vetre, il presente oit, poit, i possessivitonici invece di quelli atoni, se seguito dal ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] 'anno di nascita.
Nella musica operistica il C. seguì il gusto del tempo, basato sull'esaltazione dei virtuosismo vocale e della magniloquenza accademica, presenti pure nelle composizioni sacre di stile concertato e solistico.
Le composizioni sacre ...
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LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] necessità della pratica musicale nei conventi femminili. Le cronache del tempo riferiscono dell'alto grado di specializzazione vocale e strumentale degli ensemble attivi all'interno dei conventi più prestigiosi dell'Italia settentrionale, benché essi ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] Bibl. universitaria); tre Sinfonie manoscritte conservate a Dresda sono andate disperse durante l'ultimo conflitto mondiale.
Della musica vocale composta dal D. ci rimane notizia del recitativo E soffrirò che sia, si barbara mercede da inserirsi nell ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] dell'Accademia dei Gelati, della quale egli era membro, il 12 giugno 1676 si tenne in S. Petronio un concerto vocale e strumentale. Nel 1683, vecchio e malato, intervenne come decano dei cavalieri di S. Stefano alla traslazione delle reliquie del ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] stampe a Firenze Osalutaris hostia, Ave Maria, Benedictus, dedicati a Leone XIII.
La produzione sacra del C. è tutta vocale e scritta per diversi organici che vanno dalle sole voci "alla Palestrina" alle voci con accompagnamento di grande orchestra ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] a G. Rossini, sulla scia del quale, per esempio, sentì l'esigenza di mantenere gli elementi del tradizionale virtuosismo vocale nell'ambito di più coerenti esigenze espressive. Inoltre va detto che, se la fortuna delle produzioni teatrali del L ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] Ad una fanciulla (per voce e orchestra). Molto interessante per comprendere non solo l'amore del C. per la musica vocale, ma anche il persistere negli ultimi anni del secolo XIX di certe consuetudini tipicamente italiane è la notizia riportata da un ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] M. Musorgskij; quindi compì un breve tirocinio in altri teatri italiani e stranieri. L'opera che sembrava meglio esaltare le sue qualità vocali era allora la Sonnambula di V. Bellini: fu nel ruolo d'Elvino che il 6 apr. 1927, sotto la direzione di F ...
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vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...