CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] scenografici che la validità drammatica del testo, ridotto ormai a mero pretesto per l'inserzione di brani di virtuosismo vocale e di trovate spettacolari sempre più sorprendenti e numerose (in particolare nell'ambiente romano). Agli intrighi per lo ...
Leggi Tutto
SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] e 8 a tre, incluse le 6 dell’op. VIII). La produzione superstite conta inoltre due Sinfonie e un’unica composizione vocale, il mottetto Mundi splendidae catenae vanae pompae (Basso, 2016, pp. 549-551).
Giovanni Lorenzo nacque l’11 novembre 1688 a ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] "cochetta", "cocchetta" e "romanina", la G. rappresentò, per alcuni decenni, il livello più elevato della tradizione vocale italiana. I maggiori compositori del tempo le dedicarono numerosissime opere, gli impresari le dettero la caccia pur di averla ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] di rinnovare, seppur timidamente, la scrittura orchestrale. Peraltro, soprattutto la piacevole scorrevolezza melodica della scrittura vocale, particolarmente felice nelle situazioni comiche, ha fatto pensare a una anticipazione dello stile rossiniano ...
Leggi Tutto
NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] gli huomini baresi in lettere ed armi, pp. 312-323; N. Tagliaferro, L’esercitio, c. 82v; S. Cerreto, Della prattica musica vocale, et strumentale, Napoli 1601, pp. 156 s.; R. Micheli, Musica vaga et artificiosa, Venezia 1615, pp. n.n.; G.C. Capaccio ...
Leggi Tutto
GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] seguente", una parte strumentale che in una composizione a più voci raddoppiava costantemente la linea più grave del complesso vocale. Il primato del G. consiste piuttosto nell'aver impiegato questa tecnica nell'ambito del repertorio sacro e nell ...
Leggi Tutto
ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] quatuor brillant (in cui prepondera il primo violino). Una felice vena melodica e il forte legame con la musica vocale, che spesso trasforma il brano strumentale in una fittizia scena melodrammatica, rendono attraente e piacevole, ma non per questo ...
Leggi Tutto
BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] ultimi giorni con voce chiara e perfetta, nella quale non si percepiva l'usura del tempo.
Eccezionale fu la sua tecnica vocale: trillo uguale, rotondo e della medesima forza qualunque fosse la durata; chiarissimi i mezzi trilli, i gruppetti, le scale ...
Leggi Tutto
MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] . Testa in piazza Pasquino "all'insegna del cimbalo".
Si tratta di 24 componimenti a due voci, stampati in partitura usando le chiavi vocali (soprano e tenore, o soprano e basso, o contralto e tenore, o contralto e basso), ma senza parole e quindi di ...
Leggi Tutto
VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] 1859-1938).
Varesi iniziò la carriera come ‘basso cantante’, non essendosi ancora nettamente profilata all’epoca la tipologia vocale del baritono. In una scena lirica dominata da colleghi di grande levatura, come Orazio Cartagenova, Antonio Tamburini ...
Leggi Tutto
vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...