DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] già mostrato doti notevoli come attore su più versanti: cambiava dodici timbri naturali di voce nei panni dall’allampanato Vladimir, coltivava la precisione e aveva anche doti comiche. Con La faticosa messinscena Leo e Perla operarono una svolta ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] un braccio e ottenendo, per il suo valore, il riconoscimento, da parte dello zar, della croce dell'Ordine di S. Vladimir. Dopo aver partecipato alla campagna del 1812 contro Napoleone (combatté in Polonia e in Slesia e ricevette la decorazione della ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] alcuni socialisti a disertare le commissioni parlamentari sulla guerra. Fu anche uno dei patrocinatori della popolarità di Vladimir Il´ič Lenin come personificazione dell’ideale socialista tradottosi nell’articolo pubblicato il 20 agosto 1917 sull ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] , dalle forme di ispirazione albertiana; nel 1766 gli fu pure affidato il rifacimento della cattedrale del principe Vladimir sull’isola Petrovskij, in cui insistette sullo schema a pianta centrale tratto dalla tradizione locale.
Dal 1764 Rinaldi ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] teorie più innovative del panorama letterario internazionale del tempo: la culturologia di Jurij Lotman, il formalismo di Vladimir Propp, Viktor Šklovskij e Boris Tomaševskij, la Textlinguistik di János Sándor Petöfi, Teun Adrianus van Dijk, Kenneth ...
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SEGALA, Giovanni
Andrea Polati
– Primo di nove fratelli, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Maria Nuova il 3 giugno 1662 da Antonio, di professione sarto, e da Meneghina Padovani (Vielli, 1998, [...] Bralić, Dvije slike Giovannija Segale u Rovinju in Umjetnički dodiri dviju jadranskih obala u 17. i 18. stoljeću uredil: Vladimir Marković i Ivana Prijatelj-Pavičić. Atti del Convegno... 2003, a cura di V. Marković - I. Prijatelj-Pavičić, Split 2007 ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] due brani di musiche elettroacustiche – chiamate tape-music – che, al di là dell’interesse delle due composizioni (di Vladimir Ussachevsky e Otto Luening), furono per Berio una scoperta decisiva.
Al rientro a Milano l’esperienza doveva svilupparsi ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] la messa al bando degli artisti ebrei dalle orchestre tedesche. Nel 1932 a New York collaborò per la prima volta con il pianista Vladimir Horowitz, che l’anno dopo sposò sua figlia Wanda. Fra il 1933 e il 1936 fu a Parigi, Bruxelles, Budapest, Praga ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] come consulente del direttore Sergio Escobar. Dopo aver ripercorso le strade della messinscena di una sceneggiatura cinematografica (Lolita di Vladimir Nabokov, 2001) o di un romanzo (Quel che sapeva Maisie di Henry James, 2002), approdò al lavoro su ...
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ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] all’opera italiana di Mosca per buona parte del decennio, anche come direttore della compagnia. Nel 1824 lo ascoltò Vladimir Fëdorovič Odoevskij, a detta del quale Zamboni, come Leporello nel Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, compensava con la ...
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agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...
putinetto s. m. (iron.) Seguace acritico del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. ♦ Comunque: lo spot è in rete, l’invito in Russia è aperto. Lo accetteranno i putinetti d’Italia, quelli che hanno aggiunto la bandierina russa sul...