ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] russi in Italia dal 1905 al 1917. Riviera ligure, Capri, Messina, Bari 1977, Soveria Mannelli 2002, pp. 253-278; Id., Vladimir Zabughin e l’Italia religiosa del primo Novecento, in Europa Orientalis. Studi e ricerche sui Paesi e le culture dell’Est ...
Leggi Tutto
ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] lungo viaggio in Russia, al termine del quale, nel 1899, pubblicò, sempre in inglese e ancora con lo pseudonimo Vladimir, un ponderoso volume (Russia on the Pacific and the Siberian railway) sulla Russia asiatica e sull’importanza che la costruzione ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] interruppe a quattordici anni per dedicarsi alla pittura. Seguì lezioni private dal pittore russo, residente a Venezia, Vladimir Schereschewsky, presente alle prime biennali veneziane con opere d’impronta sociale, venate però da un forte accento ...
Leggi Tutto
WATAGHIN, Gleb Vassilievich
Giovanni Paoloni
– Nacque a Birsula, villaggio sul Mar Nero vicino a Odessa, il 3 novembre 1899, da Vassily, ingegnere, e da Evgenia Gulianitzky. La famiglia era di condizione [...] Accademia militare di Torino. Nello stesso periodo sposò Caterina Levis: dal matrimonio nacquero due figli, Andrea (1926-1984) e Vladimir (nato nel 1930), divenuti entrambi fisici. Il 9 maggio 1929 ottenne la cittadinanza italiana e dal 1929 al 1934 ...
Leggi Tutto
RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] , di Andrej Belyj, 1961) quanto la poesia, sia russa (Lénin di Majakovskij, 1967) sia ceca (Una notte con Amleto di Vladimír Holan, 1966); il gusto dello spettacolo gli dettò l’idea per l’opera di Luigi Nono Intolleranza 1960 (Venezia 1961); vennero ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] trasmisero probabilmente anche un messaggio dell'imperatrice ad Anna, la principessa bizantina che era andata in sposa a Vladimir. L'ambasceria deve avere avuto un certo successo perché il principe rispose inviando finalmente una propria ambasceria a ...
Leggi Tutto
SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] Roma di metà Ottocento. Il contributo di F. S., in Nuova Rivista musicale italiana, XLII (2008), pp. 5-56; Id., Riletture: Vladimir Vasil’evič Stasov, l’abate S. e la sua collezione musicale a Roma, ibid., pp. 335-384; P. Schmitz, Eine wenig bekannte ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] più vicini e più verificabili di questo tipo di virtuosismo trascendentale erano Moriz Rosenthal, nato nel 1862, e Vladimir Horowitz, nato nel 1903. Benedetti Michelangeli avrebbe avuto occasione di ascoltare a Milano sia Rosenthal (nel 1935) sia ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] del premio Carducci a Pietrasanta e in questo stesso anno Giudici entrò in contatto con l’italianista e traduttore ceco Vladimír Mikeš, inaugurando un interesse per il mondo slavo e, in particolare, per la lingua e letteratura ceca. Dopo la morte ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] , psicologia, storia delle religioni (che ospitò, fra le altre, opere di Carl Gustav Jung, Lucien Lévy-Bruhl, Karl Kerényi, Vladimir J. Propp, Bronislaw Malinowski, Leo Frobenius, James G. Frazer, Mircea Eliade ecc.). In luglio si recò a Roma, nella ...
Leggi Tutto
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...
putinetto s. m. (iron.) Seguace acritico del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. ♦ Comunque: lo spot è in rete, l’invito in Russia è aperto. Lo accetteranno i putinetti d’Italia, quelli che hanno aggiunto la bandierina russa sul...