IVANOV, Vjaceslav Vsevolodovic
Giorgio Patrizi
Teorico della letteratura russo, nato a Mosca nel 1932. È direttore della sezione di tipologia strutturale delle lingue slave presso l'Istituto di studi [...] di S.M. Ejsenštejn sulle percezioni visive e uditive che sono alla base della costruzione di modelli estetici.
Bibl.: F. Giusti, V.V. Ivanov, in AA.VV., La cultura nella tradizione russa del XIX e XX secolo, a cura di D'A.S. Avalle, Torino 1982, pp ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Pietroburgo 1880 - ivi 1921). Trascorse l'infanzia e l'adolescenza con la madre e la famiglia materna; a Mosca ebbe rapporti di amicizia con Sergej Solov´ëv, nipote di Vladimir, e con i due [...] poeti simbolisti, di lui più anziani, VjačeslavIvanov e Andrej Belyj. Nel 1909 visitò la Germania, la Francia e l'Italia; della rivoluzione del 1917, cui aderì con entusiasmo, ebbe una visione soprattutto mistico-patriottica. Nel 1905 pubblicò una ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] russa di numerosi autori fino a quel momento parzialmente o totalmente esclusi dal circuito editoriale: Solov´ëv, VjačeslavIvanov, Merežkovkij, Gippjus, Zamjatin, Chlebnikov, Gumilëv, Kljuev, la Achmatova di Requiem, il Pasternak de Il dottor Živago ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] scritto versi in italiano (tra cui il greco Yorgos Sarandaris e il brasiliano Murilo Mendes, nonché, autotraducendosi, il russo VjačeslavIvanov: per tutti, cfr. Brugnolo 2009a: 85-90, 111-119) il più importante è certamente l’americano Ezra Pound ...
Leggi Tutto
Poeta e filosofo russo (Mosca 1866 - Roma 1949). Profondo conoscitore del mondo classico (Dionis i pradionistvo "Dioniso e i culti predionisiaci", 1922) e moderno, spirito eminentemente religioso, dialettico acuto, cercò di conciliare, in un umanesimo cristiano, ricco di ampie vedute originali, l'Oriente slavo-bizantino con l'Occidente germanico-latino (Kriziz gumanizma "Crisi dell'umanesimo", 1918; ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] Italia, soprattutto grazie alla rivista Questo e altro, i primi testi russi sulla semiotica (fra cui interventi di Vjačeslav Vsevolodovič Ivanov e Boris Uspenskij), nella traduzione di Vittorio Strada (n. 6-7, del 1964); la rivista Strumenti critici ...
Leggi Tutto