PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] con i coni – in particolare della sterlina del 1817 con al dritto lo splendido ritratto del sovrano, che Dominique VivantDenon riteneva essere la più bella moneta aurea allora in circolazione in Europa – portò a Pistrucci prestigiose commissioni di ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] a olio e per studiare le opere raccolte nel Musée Napoléon. Ma alcuni parlano anche di contatti a Berlino con VivantDenon, il quale avrebbe probabilmente contribuito alla proposta fatta dai Francesi ai fratelli Catel di trasferire a Parigi la loro ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] di Cimabue e di Giotto, il polittico di Taddeo di Bartolo, che furono inviate a Parigi su richiesta di D. VivantDenon per far parte del Musée Napoléon allora in corso di allestimento. La partenza di tali opere scatenò vivaci reazioni e polemiche ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] il resto della vita. Nel giugno del 1803, grazie alla lista di opere da inviare a Parigi compilata da D. VivantDenon, comprendente le copie degli affreschi della camera della Badessa del Correggio, il L. (sempre grazie all'interessamento di Bodoni e ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] di Bologna, amico di Pier Antonio Novelli e del figlio Francesco (incisore anche dell'Autoritratto del 1792) riverito da Dominique-VivantDenon, morì a Udine il 26 ag. 1819.
L'opera del D. è stata eccessivamente svalutata dalla critica con giudizi ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] un ritratto in medaglione.
Nel 1806 il Bardi, annunciando la prossuna pubblicazione della traduzione italiana dei volumi di D. VivantDenon (Viaggio nel basso ed alto Egitto, I-II,Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani: vedi l'ultima pagina del secondo ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] si occupò della preparazione all'acquaforte. L'E. incise a bulino tre tavole dell'edizione italiana dei volumi di Dominique VivantDenon, Viaggio nel basso ed alto Egitto (I-II, Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani), a cui lavorò anche G. B. Cecchi ...
Leggi Tutto