D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] strumentali di diversi autori include il nome del D. insieme con quelli di Albinoni, Geminiani, Haendel, Locatelli, Scarlatti, Vivaldi ecc. Secondo il Torrefranca (1963) il C. "è un bel musicista, capace di scrivere musiche fluide e solide, calde ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] (1948); A. Della Corte, Piccola antologia settecentesca, arie e duetti inediti trascritti per canto e pianoforte (1951); A. Vivaldi, Concerto in mi bemolle maggiore, per 2 trombe e orchestra, riduzione per 2 trombe e pianoforte (1951); Id., Concerto ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] Poi fu di nuovo a Firenze, dal 22 al 24 dicembre, ospite della corte, e infine a Bologna, in casa di Angiolo Antonio Vivaldi, dove si trattenne due mesi (24 febbr. 1668).
Da Bologna passò a Mantova, presso il conte Marco Antonio Berni, coppiere dell ...
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RICCIARELLI, Katia
Lorenzo Tozzi
Soprano, nata a Rovigo il 16 gennaio 1946. Ha studiato al Conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami-Corradetti, diplomandosi in canto nel 1969. Nello stesso [...] − come Anacreonte di Cherubini (Siena, 1971), Paride ed Elena di Gluck (Siena, 1973), Don Giovanni (Parigi, 1980) − o in Vivaldi, o nell'ambito wagneriano (Lohengrin a Torino nel 1973, e Wesendonk Lieder in concerto). Oggi ha al suo attivo numerose ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] ai modelli più severi di A. Lotti e B. Marcello, piuttosto che a quelli stilisticamente più moderni di Vivaldi. Non è dunque difficile cogliere nella sua produzione sacra (comprendente anche sei messe) una netta differenziazione stilistica e ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] (1935), M. Peragallo, Concerto per orchestra (1939). Aggiunse pezzi di autori del periodo barocco (J. S. Bach, A. Vivaldi), più volte in trascrizione moderna, la letteratura sinfonica mozartiana e beethoveniana, pagine di C. Debussy, M. Ravel e molta ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] 1995 realizzò le ultime incisioni per Sony, fra le quali la Messa in Si minore di Johann Sebastian Bach, il Credo di Vivaldi, i Pezzi sacri di Verdi, la Messa D 950 di Franz Schubert e parte di una progettata integrale delle Sinfonie di Beethoven ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] del 1693): ripubblicata nel primo Novecento da Luigi Torchi, questa composizione lascerebbe presagire la vitalità di un concerto di Vivaldi (Apel, 1985). Secondo una suggestiva ipotesi, il manoscritto DD.53 di Bologna, dedicato in gran parte a opere ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] I profeti di Babilonia, Milano 1924; C. Monteverdi, ibid. 1929; Strawinsky, Venezia 1945; Antonfrancesco Doni, musico, ibid. 1946; A. Vivaldi, il prete rosso, Milano 1958; Il filo d'Arianna: saggi e fantasie, Torino 1966; Sedici articoli di Malipiero ...
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sinfonia
Guido Turchi
Forma musicale per orchestra
Composizione per orchestra affermatasi nel Seicento come brano strumentale introduttivo di un’opera o di una cantata, la sinfonia è divenuta nel Settecento [...] , viene riconosciuto il merito di aver condotto il gioco, per esempio con Gian Battista Sammartini e con Antonio Vivaldi.
Comunque la forma sinfonia raggiunge il suo apice – inserendo tra i tre movimenti sopra indicati un ulteriore movimento ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...