Romanzo (1976) dello scrittore italiano V. Cerami (1940-2013).
Giovanni Vivaldi è impiegato in un ministero e spera che suo figlio Mario riesca a vincere il concorso per entrare anche lui a lavorare nello [...] stesso ministero. Ma Mario viene ucciso da un rapinatore. Giovanni si trasformerà in un uomo animato solo dal desiderio di vendicarsi personamente della morte del figlio.
L’omonimo adattamento cinematografico ...
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Drammaturgo inglese (Wakefield, Yorkshire, 1928 - Haifa 1980). Di origine operaia, si affermò negli anni Sessanta con opere di forte denuncia sociale, sviluppando in termini quasi ossessivi il tema del [...] intitolata The generation, 1964), aprì una fortunata serie di commedie scritte per la televisione, tra cui Let's murder Vivaldi (1968), Shooting the chandelier (1978), Then and now (1979). Tra le opere che rappresentò in teatro: The gov ernor ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] tra neoclassicismo e neogoticismo, a cura di D. Bryant, Firenze 1988, pp. 361-366; La prima "Settimana musicale senese" e la Vivaldi Renaissance (1939-1989), in Chigiana, n.s., XLI (1989), 21; Musica e cinema, a cura di S. Miceli, ibid., XLII (1990 ...
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Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] , D. iniziò a studiare violino all'età di dieci anni (a quattordici debuttò in pubblico con un concerto di Vivaldi), facendo parte di ensembles come I Solisti Veneti e I Solisti di Milano. Una formazione 'classica', dunque, abbandonata, quasi ...
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Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] (1961) di Pasolini, mentre per il secondo incontro con il regista, Mamma Roma (1962), si rivolse a quelle di A. Vivaldi. Significative sono anche le colonne sonore di La lunga notte del '43 (1960) di Florestano Vancini, La commare secca (1962 ...
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PIZZI, Pier Luigi
Biancamaria Mazzoleni
Regista, scenografo e costumista, nato a Milano il 15 giugno 1930. Nel 1951 ha debuttato come scenografo allo Stabile di Genova con Léocadia di J. Anouilh, per [...] ) e I due Foscari (1979); all'Opera di Roma I diavoli di Loudun di Penderecki (1979). Con Orlando Furioso di Vivaldi (Verona, 1978) P. affronta il problema dell'opera barocca, esperienza di recupero e insieme di reinvenzione: la mirabile barca delle ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] gli altri G. Platti, D. Alberti, B. Galuppi. Nella musica d’insieme (concerto grosso, concerto per violino e orchestra), ad A. Vivaldi si affiancano i nomi di T. Albinoni e di G. Tartini. Al 19° sec. Venezia non offrì un contributo artistico autonomo ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...