D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] strumentali di diversi autori include il nome del D. insieme con quelli di Albinoni, Geminiani, Haendel, Locatelli, Scarlatti, Vivaldi ecc. Secondo il Torrefranca (1963) il C. "è un bel musicista, capace di scrivere musiche fluide e solide, calde ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
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Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] , all'esempio dei Mannheimer, a lui ben noto. Nella stessa musica strumentale un diminuendo è chiaramente voluto in un concerto inedito del Vivaldi (morto nel 1743) (indicato con p-più p-pp) e i crescendo s'incontrano più e più volte negli Allegro, e ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] (1948); A. Della Corte, Piccola antologia settecentesca, arie e duetti inediti trascritti per canto e pianoforte (1951); A. Vivaldi, Concerto in mi bemolle maggiore, per 2 trombe e orchestra, riduzione per 2 trombe e pianoforte (1951); Id., Concerto ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] , fu inviato di nuovo come oratore a Luigi XII con l'incarico di seguirlo in Francia, dove già si trovava Stefano Vivaldi come ambasciatore residente. In previsione della discussione presso il Consiglio del re, il 30 genn. 1510 gli furono inviati 100 ...
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MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] Rome au XVIIe siècle, ibid., IV (1986), pp. 194 s. (docc. 222-223); M. Talbot, «Lingua romana in bocca veneziana»: Vivaldi, Corelli and theRoman School, in Studi corelliani IV, a cura di P. Petrobelli - G. Staffieri, Firenze 1990, p. 306; G. Sgaria ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] Cadice nel settembre 1536, le navi giunsero in prossimità dello stretto a fine novembre 1537, ma una manovra avventata di Vivaldi provocò il naufragio della Concepción. La spedizione ripiegò allora sul Rio de la Plata, per vendere le merci a Buenos ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] Italianità: image and practice, a cura di C. Herr et al., Berlin 2008, pp. 55-68; R. Strohm, The operas of Antonio Vivaldi, Firenze 2008, pp. 354-358, 546-556; R.C. Ketterer, Opera librettos and Greek tragedy in eighteenth-century Venice: the case of ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] Poi fu di nuovo a Firenze, dal 22 al 24 dicembre, ospite della corte, e infine a Bologna, in casa di Angiolo Antonio Vivaldi, dove si trattenne due mesi (24 febbr. 1668).
Da Bologna passò a Mantova, presso il conte Marco Antonio Berni, coppiere dell ...
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RICCIARELLI, Katia
Lorenzo Tozzi
Soprano, nata a Rovigo il 16 gennaio 1946. Ha studiato al Conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami-Corradetti, diplomandosi in canto nel 1969. Nello stesso [...] − come Anacreonte di Cherubini (Siena, 1971), Paride ed Elena di Gluck (Siena, 1973), Don Giovanni (Parigi, 1980) − o in Vivaldi, o nell'ambito wagneriano (Lohengrin a Torino nel 1973, e Wesendonk Lieder in concerto). Oggi ha al suo attivo numerose ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] odore di tradizionalismo mediamente futile o becero -, tutta rivolta alla contemplazione attiva (le "edizioni" di omnia: Monteverdi, Vivaldi, e qualche altro dei "25" programmati) della tradizione vera, in specie veneziana, autentica e vera, a suo ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...