SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] : i S. e i Pacotto, in Bollettino della Società storica pinerolese, s. 3, XVII (2000), pp. 219-228; M. Talbot, The Vivaldi compendium, Woodbridge 2011, p. 172; A. Basso, L’Eridano e la Dora festeggianti. La musica e gli spettacoli nella Torino di ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Gastone
Paola Bonani
– Nacque a Vienna il 1° agosto 1925, primogenito di Ivan, addetto militare presso l’ambasciata italiana, e della nobildonna austriaca Margherita Mayer von Ketchendorf.
Poco [...] 1959 partecipò al premio Morgan’s Paint a Rimini e al XI premio Lissone. Nel 1960 fu tra gli artisti riuniti da Cesare Vivaldi nella mostra Crack alla galleria Il Canale di Venezia. Dal 1961 espose a Roma, Torino e Milano con il gruppo di Continuità ...
Leggi Tutto
SANDONI, Pietro (Pier) Giuseppe
Francesco Lora
SANDONI, Pietro (Pier) Giuseppe. – Figlio di Bartolomeo e Maria Colomba Priori, nacque a Bologna il 30 luglio 1683; infondata è la tradizione che lo vuole [...] ) e 1717 (Dixit Dominus e Magnificat; in un primo tempo si era deliberato di rivolgere l’invito ad Antonio Vivaldi), nonché forse anche dopo il 1736 (quando fu compilata la cronologia dell’istituzione).
Agli stessi anni risale una ricca produzione ...
Leggi Tutto
ZAVATERI, Lorenzo Gaetano
Giovanni Andrea Sechi
Figlio di Giuseppe e di Lucia Donati, nacque a Bologna il 9 agosto 1690 sotto la parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, padrino di battesimo il conte bolognese [...] i fenomeni meteorologici descritti dalla musica. Il titolo rimanda al concerto per violino La tempesta di mare nell’op. VIII di Vivaldi (Amsterdam, circa 1725).
La seconda opera a stampa di Zavateri è una silloge di sei sonate per violino e basso ...
Leggi Tutto
INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] aristocratici milanesi, come i rappresentanti della casa ducale Litta, gli Attendolo Bolognini, i Castelbarco, E. di Belgioioso, P. Vivaldi Pasqua conte di Casabianca, sia esponenti della borghesia colta, quali F. Medici di Milano, tra il 1837 e il ...
Leggi Tutto
PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] nel libretto del ‘pasticcio’ Nerone fatto Cesare allestito da Vivaldi nel teatro di S. Angelo a Venezia nel carnevale s., 237 s., 607; R. Strohm, The operas of Antonio Vivaldi, Firenze 2008, p. 158; Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] -67 e Bevete Pepsi Cola del 1968 (Di Genova, pp. 466 s. nn. 723 s.). Rientrato a Roma si dedicò a rigorosi collages astratti (Vivaldi).
Il G. morì a Roma il 13 apr. 1974.
Fonti e Bibl.: G. Ballo, La linea dell'arte italiana dal simbolismo alle opere ...
Leggi Tutto
MARTINOTTI, Bruno.
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Torino il 9 nov. 1936 da Giovanni ed Emma Giaccone. Compì giovanissimo gli studi musicali presso il conservatorio G. Verdi di Torino sotto la guida [...] Rugginenti). Del M. sono da ricordare anche le numerose revisioni di musiche dell’epoca barocca, di autori come M. Cazzati e A. Vivaldi, e le orchestrazioni dell’Arte della fuga e dell’Offerta musicale di J.S. Bach, molto apprezzata da G. Kremer, che ...
Leggi Tutto
CALVO (Calvi), Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV, unico figlio maschio di Eliano, membro di una potente famiglia genovese di nobiltà guelfa che, in [...] , dopo un nuovo tentativo insurrezionale a Genova, questa volta a carattere prevalentemente sociale, il C., insieme con Gerolamo Vivaldi, venne inviato a Montpellier in ambasceria a Luigi XII.
In Francia si dovette forse fermare, mentre a Genova il ...
Leggi Tutto
fonte
La forma maschile (come nel latino) si alterna a quella femminile, quando il termine è in senso proprio, mentre prevale quando è in senso figurato. In senso proprio, nel preciso significato di [...] f. di Siena, come F. Bargagli-Petrucci (Le fonti di Siena e i loro aquedotti, Siena-Firenze-Roma 1906; e v. anche F. Vivaldi, Qualche segreto della D.C., Firenze 1968, 13-17). Il sacro fonte (Pd XII 62) è quello battesimale, cui si allude anche in ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...