FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] : il suo influente protettore, infatti, agli inizi del '45 aveva ottenuto in commenda il vescovato di Ceneda (ora VittorioVeneto), sul quale vantava un diritto di regresso assegnatogli per l'addietro dallo zio, il cardinale Domenico, e subito erano ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] Segnature. Il 30 luglio 1543 divenne cameriere e scalco segreto del pontefice e nel 1547 vescovo di Ceneda (l'attuale VittorioVeneto), della quale ebbe anche la signoria. Fu quindi scelto quale nunzio per la Francia (dove il padre aveva combattuto ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] di Fogazzaro, in Il Tempo (Roma), 12 ott. 1952; O. Morra, M. F., a cura dei familiari e della Casa S. Raffaele, VittorioVeneto 1952; Id., Ricordando M. F., in Ecclesia, XII (1953), pp. 512-514; Id., Fogazzaro e il suo piccolo mondo (dai carteggi ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] 1909, passim;A. Maschietto, La diocesi di Ceneda... con notizie storico-artistiche,VittorioVeneto 1915, p. XVIII, n. 52; Id., La Chiesa cattedrale di VittorioVeneto,VittorioVeneto 1951, p. 10; G. Ziccardi, ediz. della Secchia rapita di A. Tassoni ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] seguente lo ritroviamo in Venezia, dove, in veste di delegato apostolico, conferma una sentenza del vescovo di Ceneda (VittorioVeneto) in favore delle monache di S. Lorenzo, affermandone i diritti sulla chiesa parrocchiale di S. Severo. Nel 1431 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] sec. XVII: Eleonora B. Ludovisi (Roma 1935). A lui si deve anche la costruzione del palazzo Boncompagni, a via VittorioVeneto in Roma, dopo la demolizione del palazzo di Piombino in piazza Colonna, di proprietà della famiglia Boncompagni.
Il B. morì ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] all’ordine della Corona subentrò nel 1951 quello al merito della Repubblica. Gli altri o. c. della Repubblica sono: l’ordine al merito del lavoro; quello militare d’Italia; quello della Stella della solidarietà italiana; l’ordine di VittorioVeneto. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] inedite di B. XIV al card. A. M. Querini (1740-1750), in Nuovo arch. veneto, n. s., IX (1909), pp. 5-93, 279-300; X (1910), pp. , XXXIV(1911), pp. 35-73. Sull'episcopato bolognese: I. Vittori, P. Lambertini arciv. di Bologna e la sua opera riform., ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] santa beneditione, che io mi ritorni alla mia quiete a Venetia... Il che se la mi concederà con piena sua sodisfattione II, scritta in nome di Paolo IV, nel volume miscellaneo A Vittorio Cian i suoi scolari dell'Università di Pisa (1900-1908), Pisa ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] l’esistenza di nuclei regionali, prima soprattutto genovesi e veneti, poi napoletani e siciliani, che mantengono le proprie ’, come Isoleri, il quale celebra le esequie di Vittorio Emanuele II con grande sdegno dei vescovi statunitensi35. Spesso ...
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pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...