FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] 1675-1755, p. 573).
Dal Ferrari, che lavorò a lungo nel Veneto oltre che a Ferrara, il F. derivò la perizia e la "leggerezza" nella resa delle bolognesi; d'altro canto la collaborazione con Vittorio Maria Bigari nel palazzo Gavassini avvenne nella ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] favori da parte di Madama Reale, Cristina di Francia, vedova di Vittorio Amedeo. Ma intanto, dopo la morte del duca (1637) e Milano, S. Vittore) dipinti dopo il 1648, quando il C. si stabilisce a Milano, sono intesi in chiave veneta: certo un viaggio ...
Leggi Tutto
BONATELLI, Francesco
**
Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] notevole è comunque il saggio Percezione epensiero (in Atti del R. Istituto Veneto, s. 7, III [1891-92], pp. 1527-1613; V [ Lodi 1856), il carme Il servaggio e la liberazione. A Vittorio Emanuele II (Brescia 1860) e delicati versi dialettali.
Fonti ...
Leggi Tutto
BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] questa possibilità e per riassorbire sotto la direzione di Vittorio Emanuele II ogni fermento azionistico, il B. accettò forte preoccupazione pubblica nella questione nazionale, e che il Veneto poteva somministrarne l'occasione", Ediz. naz. d. scritti ...
Leggi Tutto
BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] dal successo polacco migliori opportunità per la liberazione del Veneto.
Ritenuto l'uomo adatto per la sua conoscenza di complicazioni diplomatiche emerse dalla scoperta di un'ingerenza di Vittorio Emanuele II nei piani per l'Oriente, la conseguente ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] pubblicò la lettera Ai giovani istriani del circolo Vittorio Emanuele (Bologna 1882). Si schierò contro 271-92; B. Benussi, C. C. nella storiogr. istriana, in Atti dell'Ist. veneto di sc., lett. ed arti, LXXXVII (1928), 2, pp. 615-35; G. Quarantotto ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] di entrambe le regioni.
Insieme con il fratello Vittorio Gaudenzio (1602-32), il M. crebbe dal Ambrosi, C.E. M. e la stregoneria. Appunti di storia trentina, in Archivio veneto, XXXII (1886), pp. 63-83; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi ...
Leggi Tutto
BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] facoltà di legge dell'università di Padova.
Nell'autunno dell'anno 1859, vista sfumare ogni speranza di una pronta liberazione del Veneto, il B. fuggì a Torino, dove s'iscrisse al secondo anno di legge e dove fu raggiunto dall'Aleardi. Da appunti ...
Leggi Tutto
CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] fece parte della deputazione, presieduta da S. Tecchio, che preparò il plebiscito per l'annessione del Veneto all'Italia. Il C. accompagnò poi Vittorio Emanuele II nel suo ingresso a Venezia e Treviso.
Nella IX legislatura venne eletto deputato del I ...
Leggi Tutto
CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] , pp. 939-61; Un diplomaticonaturalista del Rinascimento: Andrea Navagero, in Nuovo Arch. veneto, s. 3, XX (1912), pp. 164-205.
Gli studi del C. tre lavori: L'Istituto di studi vinciani, Re Vittorio e gli studi su Leonardo, Leonardo in Valtellina.
Il ...
Leggi Tutto
pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...