BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] questa possibilità e per riassorbire sotto la direzione di Vittorio Emanuele II ogni fermento azionistico, il B. accettò forte preoccupazione pubblica nella questione nazionale, e che il Veneto poteva somministrarne l'occasione", Ediz. naz. d. scritti ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] dal successo polacco migliori opportunità per la liberazione del Veneto.
Ritenuto l'uomo adatto per la sua conoscenza di complicazioni diplomatiche emerse dalla scoperta di un'ingerenza di Vittorio Emanuele II nei piani per l'Oriente, la conseguente ...
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STEFANO, Veneziano detto Stefano «plebanus» di S. Agnese
Cristina Guarnieri
Del pittore, documentato a Venezia e Pordenone dal 1369 al 1386, si conservano tre opere firmate e datate, la Madonna col Bambino [...] , Bologna 1992, pp. 19 s.; F. D’Arcais, Venezia, in La pittura nel Veneto. Il Trecento, a cura di M. Lucco, I, Milano 1992, pp. 17-87; pp. 1-131; A.Bacchi - A. De Marchi, Vittorio Cini collezionista di pittura antica. Una splendida avventura, dal ...
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SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] nomina, il 17 marzo 1841, a vice presidente del governo veneto, carica che mantenne sino al 1848. In questo ufficio si necessarie. Il giorno successivo l’organo votò un indirizzo a Vittorio Emanuele II, con cui confermava il plebiscito del 1848.
A ...
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ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] Napoli, dove frequentò il liceo classico «Vittorio Emanuele», avendo come insegnanti di letteratura 209-264; Id., N. Z. & Ernesto Monaci, in Atti dell’Ist. Veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere ed arti, CLXXVI ( ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] pubblicò la lettera Ai giovani istriani del circolo Vittorio Emanuele (Bologna 1882). Si schierò contro 271-92; B. Benussi, C. C. nella storiogr. istriana, in Atti dell'Ist. veneto di sc., lett. ed arti, LXXXVII (1928), 2, pp. 615-35; G. Quarantotto ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] di entrambe le regioni.
Insieme con il fratello Vittorio Gaudenzio (1602-32), il M. crebbe dal Ambrosi, C.E. M. e la stregoneria. Appunti di storia trentina, in Archivio veneto, XXXII (1886), pp. 63-83; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] nuova organizzazione manteneva tra i capisaldi l’obiettivo dell’unità d’Italia con Vittorio Emanuele, ma, al contrario della precedente, riceveva mandato non solo dagli esuli veneti residenti in Piemonte, bensì da quelli presenti in tutto il Regno d ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] sempre nello stesso anno organizzò con Arrigo Lora Totino e Franco Verdi l’Esposizione internazionale di poesia sperimentale a Castelfranco Veneto, sulla scia di quella modenese del giugno del 1966, mentre un suo lavoro fu inserito nell’Anthology of ...
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VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] sull’Appennino, che, tra l’altro, denota la presenza, nel suddito lombardo-veneto, di spiccati sentimenti prorisorgimentali. Significativamente, la camera dove pernottò Vittorio Emanuele II durante la visita a Udine del 1866 (in occasione dell ...
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pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...