DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] della guerra e dell'annessione al Regno, a simbolo della fattiva volontà di procedere alla realizzazione dell'opera, il re Vittorio Emanuele pose la prima pietra della facciata (22 apr. 1860). Al concorso ribandito nel novembre del '61, che vide la ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] , egli formulava un proprio piano per risolvere la questione veneta (poi naufragato, nonostante l'appoggio inglese, per l' nella capitale austriaca O. Vimercati, inviato personale di Vittorio Emanuele II, con l'incarico di accertare le reali ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] Nonostante il negativo andamento della campagna militare nel Veneto, restò viva in lui la speranza che, mesi l'illusione di ottenere la direzione della Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II. Quindi, lavorò fino al 1882 per il libraio ...
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SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] da evitare un ulteriore sfondamento nel Veneto dell’esercito austro-ungarico. Si creò vita del duca E.F. di S. Aosta principe e condottiero, Novara 1987; S. Bertoldi, Vittorio Emanuele III. Un re fra le due guerre e il Fascismo, Torino 2002, pp. 29, ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] scienziati italiani fra il 1750 e il 1850), dell'Istituto veneto, ecc. Ma non fu soltanto grazie ai premi in denaro . dell'Accademia dei Lincei dal 1881 professore di economia del principe Vittorio Emanuele, il C. morì per una polmonite a Pavia il 10 ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] il governo sardo, a seguito di un regio biglietto di Vittorio Emanuele I che disponeva il ristabilimento dei gesuiti nel proprio pubblicazione e la crisi della dominazione austriaca nel Regno Lombardo-Veneto, condusse molti, sia fra i gesuiti che fra ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] a Padova per prendere contatti con i Comitati d’azione veneti in vista dell’organizzazione di bande armate. Fallito il tentativo l’epopea risorgimentale si trovava il ‘gran re’ Vittorio Emanuele II, questa scelta era strettamente funzionale a una ...
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MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] sulla letteratura italiana (1888-1936). Saggi dedicati a Vittorio Rossi (Firenze 1937, II, pp. 301-372). Sullo a cura di M. Monserrati, Firenze 2007.
Necr., in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere e arti, CII (1942-43), 1, pp. 113-117; Nuova ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] perciò acquistato il libero uso delle strade del Veneto. All’alba del 22 luglio scattò la controffensiva generale austriaca che prese le mosse proprio dal settore di Rivoli e che «si concluderà vittoriosamente per gli austriaci il 25 luglio a Custoza ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] G. Valdés e di taluni suoi discepoli secondo nuovi documenti tolti dall'Archivio Veneto, in Atti della R. Accad. dei Lincei, Mem., s. 3, Sull'attività politica del B.: V. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II, VIII,Torino-Roma 1895, pp. 169-172 e ...
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pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...