BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] , il B. fece il suo primo viaggio nel Lombardo-Veneto, per entrarvi in contatto con un ambiente letterario più vivace all'esponente più in vista della Sinistra, si rivolse riservatamente Vittorio Emanuele II fra l'aprile e il maggio 1855, quando ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] e felice carriera" (Relazionedi ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione strutura del verso per adattarla al dialogo tragico"(Vita di Vittorio Alfieri scritta da esso, epoca IV, 1). Numerose ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] Stocchi, Il Somnium di A. M., in Studi in onore di Vittorio Zaccaria, a cura di M. Pecoraro, Milano 1987, pp. data è citato G. Billanovich, Il preumanesimo padovano, in Storia della cultura veneta, II, Il Trecento, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] all’apertura presenziò, tra gli altri, il soprintendente Vittorio Moschini, che nel 1944 lo incaricò di riorganizzare le A Venezia insegnò all’Istituto artistico industriale (1945-47), all’Istituto Veneto per il lavoro (1955-61) e allo IUAV, per ben ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] spese sostenute nei mesi in cui aveva ospitato il giovane. Vittorio Lazzarini (1908, p. 54) ipotizzava che il maestro XXV (1974), pp. 205-213; B. Aikema, The fame of F. S., in Ateneo veneto, XV (1977), pp. 33-37; M. Boskovits, Una ricerca su F. S., in ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] e a Verona. L’impatto con il cromatismo veneto, componente fondamentale della tradizione artistica italiana, ispirò lavori dieci anni dopo per la realizzazione della Culla del principe Vittorio Emanuele (Caserta, Palazzo reale), dono della città di ...
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MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] teorie con scritti e conferenze; ricevuto nel 1865 da Vittorio Emanuele II, ricevette il titolo di cavaliere dell’ -217; F. Cimmino, G. M.: alle sorgenti del Nilo, in Viaggiatori veneti alla scoperta del Nilo, a cura di A. Siliotti, Venezia 1985, pp. ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] Leva e il paleografo, storico e filologo Vittorio Lazzarini, che fu tra i suoi primi .; Id., in Archivum Latinit. Medii Aevi, VIII (1933), p. 218; G. Devoto, in Ateneo veneto, CXXIII (1932), 1, pp. 182-83; S. Debenedetti, in Giorn. stor. d. letter. ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] professione fecero della tipografia la migliore della Lombardia e del Veneto. Rifiutò la nomina a direttore della stamperia reale di qui: Lettere sull'Alceste Seconda. Tragedia postuma di Vittorio Alfieri, Brescia 1808; Saggio di guerra tipografica, ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] ancora all’elaborazione della sua cifra stilistica la permanenza in Veneto, che suscitò in lui un mai più sopito amore per G. M., 1994, p. 194), collega il corso Vittorio Emanuele all’odierno corso XXV Aprile. Notevole la ricerca operata in ...
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pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...