PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] -419; M. Gervasoni, L’intellettuale come eroe. Piero Gobetti e le culture del Novecento, Firenze 2000; G. Berti, Da Caporetto a VittorioVeneto nelle riflessioni di N. Papafava, in Al di qua e al di là del Piave. L’ultimo anno della Grande Guerra, a ...
Leggi Tutto
ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] per tre anni, seguì un corso di filosofia scolastica nel convento di Alatri, per poi trasferirsi in settembre in quello di via VittorioVeneto a Roma, dove fino al 1947 seguì i corsi all’Angelicum. Si laureò il 30 novembre 1949 con una tesi su ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] Diana Grini, committente del dipinto. Del 1618 è la Messa di s. Gregorio per la pieve di S. Andrea di Bigonzo, a VittorioVeneto; al 1623 si colloca l'Annunciazione della chiesa bellunese di S. Maria di Loreto per la quale realizzò anche il dipinto ...
Leggi Tutto
PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] ai risultati della modellazione idraulica condotta dalla società presso il proprio Centro modelli idraulici di Nove di VittorioVeneto, con il coordinamento del professor Augusto Ghetti dell’Università di Padova. La tesi del nascondimento, sostenuta ...
Leggi Tutto
CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] ; N. Nasi, Memorie. Storia di un dramma parlamentare, Roma 1943, p. 377; I. Bonomi, La politica italiana da Porta Pia a VittorioVeneto (1870-1918), Torino [ma Roma] 1944, ad Indicem; L. Albertini, Venti anni di vita politica, I, 2, Bologna 1951, ad ...
Leggi Tutto
NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] alle campagne in Trentino, fu poi sul Carso, sul monte Grappa e sulla linea del Piave, fino alla battaglia di VittorioVeneto. Per l’adesione alla causa nazionale gli vennero conferiti il grado di tenente, il distintivo per le ‘fatiche di guerra ...
Leggi Tutto
FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] , pp. 188-196; M. Prest, E. Forcellini, Feltre 1968; G. Rosolen, E. Forcellini nel secondo centenario della morte, VittorioVeneto 1968; A. Dal Zotto, De Forcelliniani Lexici origine altero ab auctoris obitu saeculo elapso, in Latinitas, XVII (1969 ...
Leggi Tutto
LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] nella zona del Monte Grappa in un reparto di artiglieria corazzata e partecipò alle operazioni che aprirono la strada a VittorioVeneto; con i gradi di sergente, rimase in servizio anche a guerra finita, fino al 1921. Rientrato a Montalbano nel 1922 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] sett. 1768 (tre anni dopo la morte di Lorenzo da Ponte) fu chiamato al vescovado di Ceneda (l'attuale VittorioVeneto), nel Trevigiano. Malgrado le accorate missive al pontefice ("se veggio le lacrime sugli occhi de' miei Diocesani nel tempo stesso ...
Leggi Tutto
FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] 1545 portò probabilmente a termine il S. Giorgio destinato a Farra di Soligo e ora conservato nel Museo diocesano di VittorioVeneto; sempre nel quinto decennio del Cinquecento il F. si dedicò anche alla decorazione delle facciate esterne di case e ...
Leggi Tutto
pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...