SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] a Bologna, I, Bologna 1988, p. 227; G. Tomasi, La Diocesi di Ceneda. Chiese e uomini dalle origini al 1586, I, VittorioVeneto 1998, p. 109; R. Parmeggiani, L’arcidiacono bolognese tra Chiesa, città e Studium, in L’Università in tempo di crisi ...
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MORANZONE
Lucia Sartor
(Moronzone). – Famiglia veneziana i cui membri costituirono una dinastia di artisti dediti all’intaglio del legno. Di essi si conservavano pochissime testimonianze (per i documenti, [...] chiesa di S. Maria a Ponso (a sud di Padova; Ericani, 1999) e la Dormitio Virginis nel Museo del Cenedese a VittorioVeneto, mentre all’ambito dei Moranzone è stato legato il rilievo con i Ss. Ermacora e Fortunato della cattedra vescovile nel duomo ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna VittorioVeneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] 1939, il M. sostituì Borletti come presidente della società. Fu fascista convinto e della prima ora.
Iscritto al fascio di VittorioVeneto dal 28 ott. 1922, tra il 1935 e il 1938 era stato vicepodestà di Milano, nel 1938 preside della Provincia di ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] legò il suo nome all'apertura della linea della Valsugana Venezia-Trento, ai progetti dello Spluga e del collegamento con VittorioVeneto e Ponte nelle Alpi; o elettrico, con la Società elettrica per il Porto industriale di Venezia), presidente della ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] 'insurrezione: egli però rispose che i fascisti triestini non avrebbero mai mancato di rispetto al vincitore di VittorioVeneto, ricevendo l'approvazione di Mussolini.
Insomma, nel corso della vicenda fiumana il G. manifestò esplicitamente quelli che ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] fino al novembre del 1437; nel maggio del 1420 la commenda dell'abbazia cisterciense di Follina nella diocesi di Ceneda (ora VittorioVeneto), che conservò fino all'anno 1425; nel dicembre del 1422 la commenda dell'abbazia benedettina di S. Maria in ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] ), parole che già preludevano alla nomina a vescovo. La proposta dell’imperatore Francesco I di destinarlo alla sede di Ceneda (VittorioVeneto) fu avanzata, su suggerimento del patriarca di Venezia J.L. Pyrker, sin dal febbraio del 1822 e accolta da ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] diplomatiche del trattato di Tirana del 22 nov. 1927, Firenze 1967, ad ind.; G. Rochat, L'Esercito italiano da VittorioVeneto a Mussolini (1919-1925), Bari 1967, ad ind.; Id., Militari e politici nella preparazione della campagna d'Etiopia. Studi ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] pp. 60, 162; A. Gatti, Caporetto, a cura di A. Monticone, Bologna 1964, ad indicem; G. Rochat, L'esercito italiano da VittorioVeneto a Mussolini (1919-1925), Bari 1967, ad indicem; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1968, ad ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] , a cura di V. Gerratana, Torino 1975, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a VittorioVeneto, IV, Napoli 1939, pp. 311 s.; P. Alatri, Le origini del fascismo, Roma 1956, ad Indicem; R. De Felice ...
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pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...